
Agricoltura sinergica e sostenibilità: benvenuti a Sant’Egle!
Le colline Toscane, amate in tutto il mondo per i loro verdi e dolci pendii e per la bellezza dei loro panorami al tramonto, sono una delle mete più visitate al mondo da quei viaggiatori in cerca di natura, cultura e relax.
Tra queste colline, nasce uno dei luoghi più suggestivi e innovativi d’Italia: l’Agriturismo biologico Sant’Egle, un bellissimo esempio di come sostenibilità economica e ambientale, natura e benessere di corpo e mente possano convivere in un unico luogo.
Si tratta di un’azienda agricola multifunzionale, che vive di ambiente e in armonia con la natura, dove la produzione agricola, l’ambiente e la qualità della vita sono collegati e vivono in equilibrio fra loro. Grazie all’attenzione alla sostenibilità ambientale della struttura – ecocompatibile, ad impatto zero e preservatrice di biodiversità – nel 2013 Sant’Egle ha vinto il primo premio WWF come miglior agriturismo sostenibile in Italia.
La struttura: tra bioedilizia e muri antichi.
L’Agriturismo nasce tra le mura di una antica dimora storica, che fu Dogana nel 1600 dove coloro che varcavano il confine fra lo Stato Pontificio e il Granducato di Toscana sostavano in cerca di ristoro. A Sant’Egle oggi come allora, si può alloggiare, recuperare energie e vivere un’esperienza unica tra natura e innovazione. L’antica dimora storica, ricca di fascino e di leggende, è stata restaurata in bio edilizia ed è la meta per chi ricerca un luogo esclusivo, arredato con gusto e lontano da inquinamento luminoso ed acustico.
Il 100% dell’energia usata è prodotta da fonti rinnovabili. Tutte le luci sono a led per favorire il risparmio energetico. L’illuminazione notturna del casale è orientata verso il basso per non essere causa di inquinamento luminoso. Le notti terse sono invase da coperte di stelle e la volta celeste arriva fino all’orizzonte. Un luogo unico per ammirare la via lattea e tante costellazioni. Il riscaldamento, come l’acqua calda dei sanitari è fornita dai pannelli solari, il termo camino ed una caldaia a condensazione. Le acque piovane sono usate per l’irrigazione della parte agricola.
Oltre alle camere e al ristorante biologico, fa parte del complesso della struttura anche un nuovo spazio multifunzionale, a disposizione gratuita di tutti coloro che desiderano organizzare un corso, un evento culturale, una presentazione, uno spettacolo, una lettura, un ritiro spirituale.
Costruito in bio edilizia nel pieno rispetto energetico di una casa passiva, questo spazio respira come un essere vivente, catturando e donando umidità in base alle esigenze climatiche solo grazie all’utilizzo della terra cruda e paglia come isolamento termico sulle pareti ed il pavimento. Le travi in legno riciclato seguono l’andamento sinuoso della collina e la luce naturale entra grazie ad armoniose finestre laterali. L’entrata ha una grande vetrata apribile, è baciata dall’alba e si affaccia sull‘orto biologico sinergico. L’impatto paesaggistico è Zero, grazie al suo tetto verde.
Lo spazio, di 60mq, è completamente costruito sotto terra grazie allo sfruttamento della naturale pendenza della collina. Il riscaldamento ed il condizionamento è sostenibile grazie alla temperatura costante tutto l’anno, di due grotte naturali e visitabili lunghe 20 mt, probabili ex tombe Etrusche, profanate già in epoca Romana ed utilizzate fino alla seconda guerra mondiale come cantine.
Agricoltura sinergica e cucina biologica
L’agricoltura sinergica è l’arte di coltivare lasciando fare la terra. Il metodo di coltivazione sinergico è stato inventato negli anni’30 da Masanobu Fukuoka, un microbiologo ed agricoltore giapponese.
La filosofia alla base del progetto Sant’Egle, vuole mettere in contatto l’uomo e la natura, con particolare attenzione alla produzione agricola e alla cucina, prevalentemente vegetariana e vegana con attenzione alle intolleranze alimentari. L’azienda agricola è certificata biologica e coltiva seguendo il metodo biologico sinergico ed osservando il calendario biodinamico.
Oltre a frutta e verdura di stagione, si coltiva anche zafferano, il tartufo Tuber Brumale, non particolarmente pregiato ma di ottimo sapore, la stevia RebA e la spirulina.
La Stevia RebA è una piccola pianta erbacea arbustiva perenne della famiglia dei crisantemi, nativa delle montagne fra Paraguay e Brasile. Ha una straordinaria capacità dolcificante: nella sua forma naturale è circa 10/15 volte più dolce del normale zucchero da tavola e viene utilizzata, in alternativa allo zucchero per fare i dolci di ogni tipo e aggiunta come ingrediente negli integratori naturali.
La spirulina è una microalga verde-azzurra di acqua dolce, da sempre apprezzata per le sue proprietà nutrizionali e terapeutiche. Essa contiene oltre 100 sostanze nutritive e funzionali, fra cui proteine vegetali, minerali e vitamine, compresa la B12. Per queste sue proprietà è molto adatta per chi ha un’alimentazione vegetariana e vegana. Sant’Egle è stata nel 2010 la prima azienda in Italia a coltivare l’alga spirulina e la prima ad essere certificata bio in Europa.
Sant’Egle fa parte di due progetti della Regione Toscana: Agricoltura Sociale, offrendo ad un ragazzo disabile un’opportunità di integrazione sociale del mondo del lavoro agricolo e Agricoltore Custode, un progetto che tutela la conservazione della biodiversità di piante e semi antichi.
Tutte le pietanze del ristorante biologico dell’agriturismo sono prodotte con prodotti aziendali bio o di aziende bio a km zero. Su prenotazione è possibile fare colazione anche se non si soggiorna nella struttura, gustare un’ottima insalata appena colta accompagnati dal canto degli uccelli, sorseggiare un aperitivo al tramonto, guardare le stelle accompagnati dalla luce e le pietanze cucinate sul BBQ, godersi una romantica cena nella SPA riscaldata a legna di recupero e nel week end una cena a menù fisso con solo prodotti di stagione nel ristorante. Si cucinano, su richiesta, carni di animali adulti allevati liberi a km zero.
La stupenda spirale dove si trova l’orto biologico sinergico con le sue consociazioni dona in modo naturale senza forzare la terra, tutta la verdura in vendita nel bioshop o nei piatti del bio ristorante. Il bio shop vende tutti prodotti freschi e trasformati dall’azienda ed è aperto tutte le mattine oppure online 24ore su 24 con spedizioni giornaliere e consegna in 24ore.
Riutilizzare, riciclare, ridurre
Il mantra recitato a Sant’Egle è: riciclare, riutilizzare, ridurre: tutto ciò che il consumismo butterebbe via, qui viene riciclato e riutilizzato: solo chi è appassionato di bonifiche ambientali, cassonetti, discariche e pezzi arrugginiti, può capire la soddisfazione che si prova nel vedere oltre, capire che un oggetto trovato, buttato, rotto, vecchio, arrugginito, non più utilizzato da anni, può trasformarsi in altro. Con questo gesto civile di pulizia, Sant’Egle spera di stimolare le menti creative che invece di compare un nuovo oggetto, ne ricicleranno uno vecchio.
Da questa idea nasce il progetto A letto con l’arte, un nuovo concetto di esposizione d’arte, aperta a tutti, lontano da gallerie e mostre, vissuta nel relax di una vacanza e il progetto L’Arte del Riciclo, il museo all’aperto di arte contemporanea che Sant’Egle offre ai visitatori: sculture create da oggetti trovati durante la pulizia di boschi e discariche abusive. Il giardino, la struttura ed ogni camera creano ambientazioni diverse e originali attraverso oggetti, colori e artefatti comunicativi esposti a rotazione da artisti provenienti da tutto il mondo.
Natura e relax
Tutti gli ospiti hanno a disposizione un portico arredato con divani e comodi cuscini, un giardino, 2 querce secolari sotto le quali ci sono tavolini, sedie, chaise long, amache, un gazebo per godersi unici momenti di relax ed un teatro di paglia dove durante l’estate è possibile assistere al cinema sotto le stelle ed a spettacoli di vario genere.
La Bio Piscina estiva è fatta con materiali naturali, senza un grammo di cemento, dalla forma e l’aspetto di un laghetto naturale. La purificazione delle acque è affidata ad un filtro ad elettrolisi che trasforma il sale integrale dell’Oasi WWF di Trapani, in cloro naturale che impedisce la formazione delle alghe e disinfetta l’acqua. Per questo la pelle non viene rovinata da cloro ed da prodotti di origine chimica. Durante i mesi più freschi è possibile fare il bagno in una romantica vasca per due riscaldata a legna di recupero.
In tutta l’azienda agricola ci sono mangiatoie, nidi naturali ed artificiali, per aiutare nei momenti di difficoltà invernale, i piccoli uccelli e durante l’estate, gli uccelli migratori. Per questo, stando comodamente seduti in piscina è facile fare birdwatching.
Un laghetto pieno di piante acquatiche è la casa di molte libellule, insetti acquatici, rane e rettili che aiutano il corretto equilibrio della catena alimentare, dell’impollinazione e della conservazione della biodiversità. Un’area fiorita, all’interno dell’orto sinergico, è la casa molte specie di bruchi e le sue farfalle.
Per alloggiare a Sant’Egle, occorre prenotare con largo anticipo, soprattutto durante i fine settimana, dal momento che l’agriturismo ha 18 posti letto in tutto, in camere doppie usa singola, matrimoniali, triple ed una quadrupla, tutte con bagno ed ingresso privato. Erika e Alessandro, i proprietari di Sant’Egle, saranno pronti ad accogliervi e a raccontarvi i segreti che hanno trasformato Sant’Egle da un bella casa colonica ad un posto speciale per persone sensibili al cambiamento.
Guarda il video dell’Agriturismo Sant’Egle
