
Arte sella: 30 anni di arte e natura nelle valli del Trentino
Arte Sella è un museo a cielo aperto dove natura e arte dialogano fra loro nelle meravigliose montagne del Trentino.
Sculture realizzate da artisti di fama internazionale e con materiali naturali da ammirare immersi nella meravigliosa cornice dei boschi e delle valli trentine: un esempio ben riuscito di valorizzazione artistica, turistica, culturale e ambientale che ha ospitato nel 2015 oltre 70.000 visitatori.
Il progetto Arte Sella promuove l’arte, la natura e il turismo sostenibile attraverso percorsi studiati ad hoc che si snodano tra le valli, i prati e i boschi del Trentino, in una sorta di biodiversità artistica e naturale, un’esperienza bellissima per grandi e bambini che vi farà vivere una giornata unica a contatto con l’arte e con la natura.
L’idea nasce nel 1986, quando un gruppo di amici con un denominatore comune dato dall’amore per l’arte contemporanea, si riunisce in Val di Sella e di lì a pochi anni costituisce una piccola associazione, chiamata Arte Sella, con lo scopo di creare un dialogo tra arte e natura.
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Oggi, dopo 30 anni dalla sua nascita, in Arte Sella esistono due differenti percorsi immersi nel bosco, dove la mano e la sensibilità di artisti internazionali hanno saputo dialogare con la natura, creando opere con materiali presi dall’ambiente circostante: legno, foglie, rami degli alberi, pietre. Anno dopo anno le opere d’arte create dagli artisti che popolano i boschi vengono modificate dalla natura stessa, in un continuo e inarrestabile processo creativo simile al ciclo di vita, morte e rinascita della natura. Così ogni volta che si visita Arte Sella è come vederla per la prima volta: le sculture assumono nuove forme, le stagioni donano colori, sfumature e profumi sempre nuovi, la visita è una continua scoperta, un’emozione ogni volta diversa.
1) Il percorso Malga Costa e Cattedrale Vegetale
Si parte dalla Malga Costa, un edificio rurale che anticamente veniva usato dai pastori, in primavera o in estate, per l’allevamento dei bovini e per la produzione di formaggi e burro, oggi sede di un piccolo edificio che ospita esposizioni fotografiche, opere teatrali e concerti musicali. Da qui si fanno i biglietti, che costano 7 euro per gli adulti e sono gratuiti per i bambini fino ai 10 anni, e si prosegue per il sentiero nel bosco di Val di Sella per accedere alle opere di Art in Nature, tra cui la magnifica Cattedrale Vegetale, opera monumentale realizzata nel 2002 dall’artista italiano Giuliano Mauri. Il percorso dura circa 1 ora.
2) il percorso ArteNatura
Si tratta di un sentiero che parte da Villa Strobele, sul torrente Moggio, prosegue nel bosco e sbuca poco sotto l’area di Malga Costa. Durante il percorso, si farà un viaggio indimenticabile attraverso la natura ed i suoi rumori, attraverso l’arte ed i suoi colori, alla scoperta di un bosco vivo fatto di pietre odorose di muschio e di alberi maestosi che conserva ancora il fascino e l’armonia delle opere create dagli artisti di Arte Sella e che dal 1986 nascono, vivono e muoiono in questi luoghi di incontestabile bellezza. La durata del percorso è di circa 2 ore.
Arte Sella compie 30 anni
Se non siete ancora andati a visitare Arte Sella, questo è l’anno giusto.
Nel 2016 infatti, Arte Sella compie trent’anni, un importante traguardo, che ha portato il progetto ad essere uno dei luoghi più conosciuti al mondo dove la bellezza della natura e quella dell’arte si uniscono in un solo luogo.
In occasione di questa importante data, si conferma la volontà da parte degli ideatori di Arte Sella, di continuare la ricerca artistica e il contatto con la natura, che è ciò per cui Arte Sella nacque 30 anni fa e rafforzare i legami con i network con cui Arte Sella collabora da anni: ELAN (European Land Art Network) e Grandi Giardini Italiani, una rete di bellissimi giardini, luoghi magici da visitare in tutta Italia.
Arte Sella celebrerà i suoi primi trent’anni con un ricco calendario di eventi, che spazieranno dalla musica alla danza a nuove opere di Art in Nature che saranno presentate il 18 settembre, durante la giornata inaugurale della stagione 2016, ad opera di artisti nazionali e internazionali di fama mondiale.
Gli artisti della stagione 2016 di Arte Sella
Rainer Gross
L’artista tedesco Rainer Gross, già autore nel 2014 dell’opera Il Quadrato, presenta il suo lavoro di reinterpretazione dello spazio scenico del teatro, inserito all’interno del percorso “Area Malga costa e Cattedrale Vegetale“, con l’obiettivo di creare un’opera che sia anche uno spazio fruibile e funzionale ad altre discipline artistiche.
Urs Twellmann
Un altro ritorno ad Arte Sella è quello dello svizzero Urs Twellmann, già protagonista con Bosco Geometrico dell’edizione 2012 e Rudere dell’edizione 2004. L’artista consoliderà il rapporto con Arte Sella attraverso un’opera che ancora una volta svela la sua maestria nell’arte di intagliare il legno.
Pinuccio Sciola
Un grande scultore Italiano, deceduto lo scorso 13 maggio all’età di 74 anni. Arte Sella omaggia la scomparsa di questo grande artista ospitando nel proprio spazio fra le montagne i Semi della Pace, grandi pietre simbolicamente intagliate che riproducono dei semi, già esposti nel 2008 presso la piazza inferiore alla Basilica di Assisi.
Onishi Yasuaki
Giovane artista giapponese di fama internazionale, che reinterpreterà l’interno di Malga Costa con una grande installazione aerea ed onirica dal titolo Reverse of Volume.
Alison Stigora
Dall’America questa straordinaria artista utilizzerà del legno bruciato per creare una grande installazione lignea, dalla forma di un grande seme.
Giovanni Wegher
Spazio anche agli artisti del territorio, come Giovanni Wegher, artista trentino che porterà in Arte Sella la sua installazione Riondolo, architettura itinerante creata dall’artista presso il Parco Nazionale dello Stelvio.
Le opere di Stigora, Wegher e Twellmann saranno visitabili in un nuovo spazio espositivo: il giardino di Villa Strobele, un luogo simbolico che ha dato il via alla nascita di Arte Sella 30 anni fa. Il direttore artistico di Arte Sella, Emanuele Montibeller, ha scelto questo luogo per chiudere simbolicamente un ciclo e aprirne uno nuovo, che si nutre di nuove energie e possibilità di crescita.
Novità del 2016 è anche il percorso dedicato all’educazione ed alla formazione, intitolato Handling with Care: un percorso strutturato di workshop, dedicato agli operatori professionali della cura, in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento che sarà proposto nel corso dell’autunno con l’obiettivo di creare una piattaforma culturale in cui far confluire diverse esperienze e metterle a confronto.
Come ormai da tradizione, la musica occupa un posto di rilievo con la ricca stagione musicale delle FUCINE di Arte Sella, ideata dal direttore artistico musicale Mario Brunello. Nei mesi di giugno, luglio, agosto, settembre e dicembre, i boschi e le valli trentine risuoneranno delle armonie di Schubert e Vivaldi e vedrà la presenza di numerosi artisti di fama internazionale.
Anche la danza sarà ancora protagonista della stagione di Arte Sella, sotto la direzione artistica di Roberto Casarotto. Il 15 e 16 agosto, l’Area di Malga Costa si animerà per due serate con il progetto ALL WAYS con la compagnia di danza contemporanea Sharon Fridman e a settembre continuerà, per il terzo anno consecutivo, il progetto CYCLING DANCE lungo la ciclabile della Valsugana: la strada che scende lungo il Brenta e collega i laghi di Levico e Caldonazzo con Bassano del Grappa, si animerà di performance di danza contemporanea.
Infine, dopo la positiva esperienza dello scorso anno, riprende il progetto La natura del pensiero, con responsabilità scientifica di Ugo Morelli e coordinamento di Emanuela Fellin. Il 30 e 31 luglio, Malga Costa ospiterà La natura del sacro – Il sacro della natura: due giorni in cui i temi della natura e della sacralità saranno al centro del dialogo aperto tra il pubblico e gli ospiti: Brunetto Salvarani, Gianpaolo Carbonetto, Marco Aime e Michelangelo Pistoletto.
Immagini: © Arte Sella – Giacomo Bianchi
