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Birdwatching: attrezzatura, consigli e dove farlo in Italia

Birdwatching: che cosa significa e dove si pratica

Il birdwatching è un hobby che permette di recuperare il rapporto con la natura. È un’attività ecologica, rilassante e salutare ma per praticarla in sicurezza è importante utilizzare la giusta attrezzatura e conoscere la mappa dei posti più belli in Italia.

Il birdwatching, termine inglese che significa “osservazione degli uccelli” o “osservazione ornitologica”, non è un semplice passatempo ma un’attività ricreativa che prevede lo studio degli uccelli nel loro habitat naturale, l’ascolto e il riconoscimento dei loro canti e richiami.

Il birdwatcher o birder, vale a dire la persona che pratica il birdwatching, può dedicarsi all’osservazione ornitologica in qualsiasi momento dell’anno scegliendo, in base alle specie che desidera osservare, luoghi molto diversi tra loro.

Ecco quali sono, a seconda degli habitat, le specie che si possono ammirare da vicino:

  • zone umide: comprendono una vasta tipologia di ambienti, tra cui laghi, stagni, paludi e torbiere, caratterizzati da una straordinaria biodiversità. Qui vivono ciconiiformi, anseriformi, falconiformi e, a volte, anche fenicotteriformi, gruiformi, podicepediformi, pelecaniformi e caradriformi.
  • aree marine protette: sono la casa di numerosi caradiformi ma a volte è possibile incontrare anche procellariformi e alcuni rapaci.
  • montagne: passeggiando per i boschi si possono vedere passeriformi, piciformi, rapaci sia diurni che notturni.
  • collina: tra le campagne, oltre ai passeriformi, si trovano anche apodiformi, coraciformi e rapaci.

Litorali marini, riserve, oasi, paesaggi lacustri e sentieri di montagna sono gli ambienti naturali preferiti dei birdwatcher, tuttavia anche le città offrono interessanti opportunità per gli osservatori ornitologici. Nei centri urbani, infatti, è possibile vedere uccelli stanziali, migratori e di passo.

L’osservazione degli uccelli in natura nasce in Gran Bretagna, dove l’associazione Royal Society for Protection of Birds (RSPB) conta più di 2 milioni di iscritti. Il birdwatching è una delle tante attività all’aria aperta che coinvolge numerose persone nel mondo compresi gli appassionati di trekking Italia e gli amanti del turismo sostenibile e responsabile.

L’osservazione ornitologica vi affascina e siete alla ricerca di idee e consigli per diventare dei provetti birdwatcher? Scopriamo insieme qual è l’attrezzatura che non deve mai mancare a un birder e quali sono i posti più belli in Italia dove fare birdwatching.

birdwatching i posti più belli in Italia

 

Birdwatching: l’equipaggiamento giusto e i consigli utili

Per diventare un bravo birdwatcher non servono doti particolari ma una buona formazione e la giusta attrezzatura. Se siete volete immergervi nell’affascinante mondo del birdwatching abbiamo alcuni consigli che potranno aiutarvi a muovere i primi passi di un percorso alla scoperta dell’osservazione ornitologica.

Ma prima di scoprire quali sono gli elementi che compongono l’attrezzatura di un birder è importante ricordare che l’osservazione ornitologica non conosce stagionalità e si può praticare tanto in inverno quanto in estate.

Di conseguenza, l’abbigliamento varia in base al clima ma è comunque consigliabile indossare scarpe da trekking e capi comodi e poco appariscenti o che favoriscono il mimetismo.

Non ci resta che scoprire qual è l’equipaggiamento giusto per poter iniziare a fare birdwatching:

  • Binocolo: è lo strumento più importante per un osservatore ornitologico. In commercio sono disponibili vari modelli che differiscono per caratteristiche tecniche e prezzo. Ciò a cui è necessario prestare attenzione al momento dell’acquisto sono i numeri che indicano la potenza dell’ingrandimento e il diametro della lente. L’ideale è scegliere un binocolo 8X40 o 10X50.
  • Guida illustrata: una buona guida al riconoscimento degli uccelli deve contenere, oltre alle foto, informazioni approfondite su habitat, canti, richiami e caratteristiche di ogni specie.
  • Carta e penna: un taccuino e una penna sono indispensabili per prendere appunti sui luoghi d’osservazione, gli animali avvistati, gli uccelli riconosciuti e le loro abitudini migratorie.
  • Macchina fotografica: i birdwatcher che alla passione per l’osservazione ornitologica vogliono unire quella per la fotografia devono munirsi di reflex con obiettivi molto potenti e luminosi di lunghezza focale non inferiore a 300-400 mm.

Ecco tre consigli utili per chi vuole entrare nel mondo del birdwatching:

  1. Rispetto: l’osservazione degli uccelli si pratica nella natura e questo significa essere consapevoli di ciò che ci circonda, rispettare l’ambiente e gli animali che lo abitano.
  2. Pazienza: il birdwatching è un’attività socializzante ma è anche un’attività di tipo meditativo che richiede pazienza e silenzio. È necessario muoversi con cautela e spesso si può trascorrere del tempo immobili e mimetizzati nell’ambiente nell’attesa di avvistare un animale.
  3. Ascolto: per distinguere gli uccelli in base ai suoni che emettono e riconoscere i diversi richiami, il birder, oltre alla vista, deve allenare anche l’udito. L’alba e il tramonto sono i due momenti della giornata in cui si possono ascoltare alcuni dei canti più belli e imparare come cambiano i vocalizzi in base a intonazione, lunghezza, ripetizione, volume e velocità. Per esercitarsi e approfondire il tema il consiglio è visitare siti dedicati al canto degli uccelli, come xeno-canto, o fare delle ricerche su Youtube dove si possono trovare raccolte dei versi di numerose specie.

 

Birdwatching: i 10 posti più belli dove farlo in Italia

L’Italia è famosa nel mondo per l’arte, la storia, la cultura e il ricco patrimonio enogastronimico, ma anche per i suoi straordinari paesaggi fatti boschi, laghi alpini, zone umide, chilometri di litorali, rilievi montuosi e collinari, perfetti per l’osservazione ornitologica.

Ecco quali sono i dieci luoghi più belli, consigliati dalla LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli), dove praticare birdwatching in Italia:

  1. Foresta del Tarvisio
  2. Riserva Lipu di Torrile e Tre Casali
  3. Delta del Po
  4. Parco Nazionale d’Abruzzo
  5. Monti della Tolfa
  6. Saline di Margherita di Savoia
  7. Stretto di Messina
  8. Riserva Lipu Saline di Priolo
  9. Linosa
  10. Stagni costiera di Cagliari
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