
Come costruire casette per uccelli in città
Ci sono alcune specie di uccelli che vivono in città. Perché, quindi, non costruirgli una casa per poter fare birdwatching anche dalle finestre di un appartamento?
Il birdwatching è un’attività che richiede pazienza ma che può donare grandi soddisfazioni sia agli appassionati che ai neofiti. Per avvicinare e facilitare il contatto visivo con i volatili vi proponiamo di costruire una casetta e una mangiatoia per gli uccelli, un’attività da condividere con i bambini ma che senza dubbio divertirà anche i più grandi.
Se abitate in città e guardate fuori dalla finestra è probabile che vediate palazzi, asfalto, cemento e macchine. Niente di strano, fa parte della quotidianità di ognuno di noi. Ma questo vuol dire che rappresenta anche la quotidianità dei vostri figli, che crescono lontani dalla natura. Ci avete mai pensato?
A volte basta poco per ritrovare il contatto con la natura, come ad esempio fare birdwatching, un’attività che può appassionare adulti e bambini, offrendo un momento in più per stare insieme.
Per questo vi suggeriamo una lista di uccelli “cittadini” e le istruzioni per costruire, con materiali comuni, una casetta e una mangiatoia per uccelli. Sono progetti volutamente semplici, che potrete condividere in ogni fase con i vostri bambini.
Potete arricchire l’esperienza preparando una scheda per ogni avvistamento, con le foto degli uccelli, il loro cibo preferito e gli orari in cui mangiano. Avrete così un album da riguardare insieme a casa con amici e parenti e renderete l’esperienza educativa oltre che divertente.
Come costruire la casetta
La prima cosa da fare è costruire un rifugio in cui gli uccelli possano proteggersi dal freddo in questi ultimi giorni d’inverno. A seconda del tipo di casetta, delle sue dimensioni e del suo posizionamento, avrete un diverso inquilino.
Occorrente:
- Cartone in tetrapak, di forma alta e stretta (tipo quello del succo di frutta o del latte)
- Forbici
- Stecco di un gelato (o una matita, un bastoncino che avete raccolto insieme, etc.)
- Colla
- Paglia o foglie secche
- Colori, carta crespa e colla
Preparazione:
- Lavate il cartone e tagliate un’apertura nella metà inferiore. Le dimensioni possono variare, ma lasciate almeno 2-3 centimetri di cartone tra l’apertura e il bordo; questo renderà il risultato più stabile.
- Fate una piccola incisione circa 2 centimetri più sotto, in cui inserirete e incollerete il bastoncino. Questo permetterà agli uccelli di posarsi e renderà il nido più confortevole per i suoi nuovi ospiti.
- Fate decorare l’esterno della casetta al vostro bimbo, dando sfogo alla fantasia.
- Una base di paglia o foglie secche all’interno e la casetta è pronta!
Potete decidere di appenderla al ramo di un albero, in posizione appartata sul vostro balcone o dove più vi piace. Ricordatevi che il posto dovrà essere tranquillo, silenzioso e al riparo da eventuali animali di casa. Meglio che non sia un posto di passaggio: se avete un balcone lungo, appendetela in alto, in fondo, perché gli animali si sentano più protetti e la vostra presenza non li spaventi. In ogni caso, posizionatela in modo che sia ben visibile da una finestra da dove poter effettuare le vostre osservazioni.
Come costruire la mangiatoia
L’inverno è una stagione difficile, in cui gli uccelli stanziali (quelli che non migrano) fanno più fatica a trovare del cibo. Offrire loro un bocconcino goloso non significa solo attirarli e permetterci di osservarli, ma aiuterà loro a non soffrire la fame durante il periodo più freddo.
Occorrente:
- Semi per uccelli, frutta secca tritata
- Piattini da caffè spaiati
- Gelatina in fogli, in polvere, o agar-agar (un gelificante naturale ricavato da alghe rosse giapponesi).
- Acqua
- Formine per biscotti
- Cannucce
- Nastrini
Preparazione:
- Mettete un foglio di gelatina spezzettato in una ciotola.
- Scaldate bene mezzo bicchiere d’acqua e versatelo sopra la gelatina; mescolate per farla sciogliere bene e aspettate che il composto diventi tiepido.
- Aggiungete i semi per uccelli e la frutta secca alla gelatina e fate mescolare per bene il composto al vostro bimbo, finché il tutto diventa appiccicoso.
- Schiacciate il miscuglio all’interno delle formine e inserite una cannuccia per creare un piccolo buco. Lasciate raffreddare bene in frigorifero (serviranno almeno un paio d’ore) e poi fatele asciugare all’aria, anche per uno o due giorni.
- Estraete le formine (potete aiutarvi con un coltellino lungo i bordi) e le cannucce e legatele con un nastrino vicino alla casetta (o fuori dalla finestra).
Può capitare che le formine si rompano: se dovesse accadere, mettete le briciole in un piattino e la prossima volta provate a usare più acqua e gelatina.
In diversi piattini potete offrire molti avanzi, come pezzetti di biscotti o di torte, scarti di grasso di salumi, pezzetti di mela tagliati piccoli. Potete aggiungere anche semi di girasole con il guscio: vedere la tecnica con la quale le cince riescono ad aprirli per rivelare il seme interno è davvero affascinante! Se avete abbastanza spazio sul davanzale, ricordatevi di mettere a disposizione anche un piattino d’acqua fresca.
Gli uccelli cittadini, le specie più diffuse
Merlo
Nome scientifico: Turdus merola
Lunghezza: circa 25 centimetri.
Il maschio è completamente nero, con il becco giallo-arancio; la femmina invece è marrone (compreso il becco), con la pancia più chiara. Questa differenza tra maschio e femmina di una stessa specie viene chiamata dimorfismo ed è caratteristica di questa e altre specie in cui la femmina deve covare le uova e ha bisogno di mimetizzarsi con l’ambiente in cui è stato preparato il nido. I merli sono tra gli uccelli più diffusi, di solito li si può vedere mentre scavano in prati e giardini a caccia di vermi e insetti.
Passero
© Peripitus
Nome scientifico: Passer domesticus
Lunghezza: circa 15 centimetri.
Il maschio ha piume marroni sulla schiena e grigie sulla pancia; sulla gola ha piume nere. La femmina, invece, ha piume della schiena più chiare e con striature marroni. Questi piccoli animali sono molto comuni sia nelle campagne sia nelle città, dove non hanno paura di avvicinarsi quando possono procurarsi del cibo.
Fringuello
© Michael Maggs
Nome scientifico: Fringilla coelebs
Lunghezza: circa 15 centimetri.
La femmina è di colore marrone-giallo sulla schiena, bianco sulla pancia. I maschi hanno un piumaggio più appariscente per attirare le femmine: sfumature azzurre sulla testa, verdi sopra la coda, rosa sul petto, strisce bianche e nere sulle ali. Di solito i fringuelli vivono vicino a boschi, campi o parchi, ma d’inverno la fame li spinge ad avvicinarsi alla città. Questa specie è stata abbondantemente cacciata in passato, ma ora è tutelata e questo rende più facile ascoltare di nuovo il suo canto.
Cinciallegra
© Banellino
Nome scientifico: Parus major
Lunghezza: circa 14 centimetri.
Ha un bellissimo piumaggio: verde sulla schiena, coda e ali grigio-blu, testa e gola nere, guance bianche e pancia gialla con una riga nera verticale. Questi uccelli non sono timidi: se sono presenti nella vostra zona avrete sicuramente occasione di osservarli alla mangiatoia.
Durante l’inverno e la primavera è facile sentirlo cantare, anche imitando il canto di altri uccelli.
Pettirosso
© Ranko
Nome scientifico: Erithacus robecula
Lunghezza: circa 14 centimetri.
I pettirossi sono uccelli che si distinguono facilmente da tutti gli altri: hanno la pancia grigia/bianca e la schiena marrone, ma si riconoscono subito per la gola e le guance di un bel colore arancione. I pettirossi non hanno paura di avvicinarsi, soprattutto se possono trovare qualcosa da mangiare e sono quindi facili da osservare presso la mangiatoia. In natura la loro dieta è composta da insetti, ma anche bacche e piccoli frutti. Il prossimo Natale però provate a lasciare un pezzetto di pandoro vicino alla mangiatoia, ne sono ghiotti.
Verdone
© Marek_Szczepanek
Nome scientifico: Chloris chloris
Lunghezza: 16 centimetri
I verdoni hanno un colore inconfondibile: piume verde-gialle, ali e coda gialle, becco e zampe chiare. Sono golosi di semi, specialmente quelli oleosi: offritegli semi di zucca o di girasole, sempre con la buccia esterna. Il becco di questi uccelli si è evoluto per rompere i gusci duri, per questo la sua forma è corta e tozza.
Cornacchia grigia
© Isiwal
Nome scientifico: Corvus cornix
Lunghezza: 45 centimetri
La testa, le ali e la coda sono nere, il dorso e la pancia grigio chiaro. Sono animali onnivori e intelligenti: lasciano cadere da una certa altezza noci, granchi o lumache, per poter intaccare il loro guscio e nutrirsi dell’interno. Ben si adattano ai cambiamenti e si vedono spesso anche in città e negli spazi verdi lungo le strade.
Queste non sono le uniche specie che potrete osservare: a seconda del luogo, altitudine e tipologia di ambiente, gli uccelli che potrete osservare sono diversi. Per approfondire l’ argomento Birdwatching e la filosofia alla sua base, il sito migliore è di certo www.lipu.it, dove potrete trovare anche consigli e informazioni.
Inoltre esistono molti atlanti e liste di uccelli, acquistabili in libreria o online, direttamente su Amazon.
