
Come risparmiare sulla spesa: la guida definitiva 2023
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Dieci consigli per una spesa più intelligente, che permetteranno non solo di risparmiare denaro, ma anche di prevenire lo spreco alimentare e mettere in atto scelte di consumo più green e rispettose dell’ambiente.
In un periodo storico in cui i prezzi della spesa sono in continuo aumento, con rincari pressoché su tutte le categorie di alimenti alla base della piramide alimentare mediterranea, (secondo gli ultimi dati Istat, gli aumenti nel prezzo di riso, patate, olio d’oliva e vegetali freschi superano il 20% rispetto all’anno precedente), imparare a fare la spesa in modo intelligente è ormai diventato un imperativo per chi desidera continuare a mantenere una dieta sana ed equilibrata, senza dover rinunciare agli sfizi che addolciscono la routine quotidiana.
Senza contare che fare attenzioni alle proprie abitudini di acquisto è il primo passo per ridurre gli sprechi alimentari ed adottare uno stile di vita più green, cosa sempre più importante in un’epoca in cui la crisi climatica è una realtà inesorabile e la tutela dell’ambiente è al centro delle preoccupazioni globali.
Fortunatamente, esistono diverse strategie che ci consentono di risparmiare sulla spesa e, al contempo, di adottare un approccio più sostenibile alla nostra alimentazione quotidiana. L’intento di questo articolo, infatti, non è tanto quello di insegnare a gestire in maniera più intelligente i nostri risparmi, ma anche di far capire l’importanza a lungo termine di fare scelte più informate e consapevoli in ogni ambito della vita quotidiana.
Ecco quindi 10 semplici consigli da mettere in atto fin da subito per risparmiare sulla spesa, partendo dalla definizione di un budget settimanale (o mensile), per passare alla creazione di una lista della spesa quanto più possibile dettagliata e corrispondente alle nostre reali necessità, e alla scelta dei prodotti da mettere nel carrello.
10 consigli per una spesa più intelligente
Pianificare attentamente la lista della spesa, prediligere prodotti freschi, di stagione e a km-zero, e comprare, quando possibile, prodotti sfusi e all’ingrosso: ecco un decalogo con i migliori consigli per risparmiare sulla spesa senza rinunciare ad un’alimentazione sana, gustosa, ed equilibrata.
Pianificare in anticipo i pasti della settimana
Il primo passo per fare una spesa più intelligente è quello di partire dalla basi e scegliere una giornata in cui, ogni settimana, ci dedicheremo alla pianificazione dei pasti per i giorni seguenti.Creare una sorta di menù settimanale ci permetterà non solo di risparmiare in termini economici, poiché in questo modo acquisteremo solo ciò di cui abbiamo veramente bisogno, ma è anche molto utile quando stiamo cercando di seguire una dieta più sana ed equilibrata. Inoltre, comprare solo lo stretto necessario ci consentirà di ridurre al minimo gli sprechi alimentari, responsabili, tra le altre cose di quasi il 10% delle emissioni globali di gas serra, nonché dello spreco di risorse primarie necessarie per la loro produzione, quali terra, acqua, e combustibili fossili.
Il suggerimento per cominciare a pianificare in modo ottimale i pasti settimanali è quello di prendere carta e penna (o una nota del cellulare) e di calcolare il numero di pasti che intendiamo consumare ogni giorno della settimana. Nel fare questo, teniamo in considerazione anche le nostre esigenze alimentari, nonché le nostre preferenze in termini di cibi e ricette preferite. Facciamo poi lo stesso per ogni membro della casa, qualora non dovessimo vivere da soli.
Un altro suggerimento utile per la pianificazione dei pasti settimanali è quello di optare per la semplicità: non c’è bisogno di complicarsi la vita con ricette che richiedono l’uso di ingredienti costosi e difficili da reperire. Meglio affidarsi a ricette veloci e genuine, ma ben collaudate, che passare ore in cucina con il rischio che il risultato finale non sia di nostro gradimento e che dovremo poi buttare tutto nella pattumiera.
Infine, assicuriamoci di scegliere ingredienti che possano essere utilizzati in più ricette: un altro modo di evitare dispendiosi sprechi alimentari!
Come fare la lista della spesa: alcuni semplici accorgimenti
Creare una lista della spesa quanto più dettagliata e precisa possibile è un altro passo fondamentale verso una spesa più intelligente. Per stilare una lista della spesa funzionale, il consiglio è quello di prendersi del tempo per controllare frigo e dispensa e fare il punto della situazione su cosa abbiamo e cosa, invece, manca. Per aiutarci a fare questo, possiamo tenere in considerazione la pianificazione dei pasti settimanali di cui abbiamo parlato nel punto precedente.A questo punto, dovremo avere cura di aggiungere alla lista della spesa solo gli articoli essenziali: un elenco ben fatto ci aiuterà ad evitare acquisti impulsivi e ci consentirà di risparmiare tempo e denaro quando saremo al supermercato.
Un altro ottimo suggerimento è quello di suddividere la lista della spesa in categorie (frutta e verdura, prodotti freschi, carboidrati, proteine, surgelati e così via) e, se ne abbiamo la possibilità, di ordinare gli articoli seguendo l’ordine degli scaffali del nostro negozio di alimentari di fiducia -che comunque di solito è lo stesso nella maggior parte dei negozi. Se facciamo attenzione, possiamo infatti notare che i beni di prima necessità sono generalmente collocati lungo il perimetro del negozio: è qui che dovremo concentrare il grosso della nostra spesa. Attenzione anche a non farsi ingannare da sconti e promozioni, se non quando sappiamo di avere effettivamente bisogno di un determinato prodotto.
A questo punto non ci resterà che prendere la lista della spesa con noi e, soprattutto, ricordarci di rispettarla!
Evitare di fare la spesa a stomaco vuoto
Se possibile, cerchiamo di non fare la spesa quando siamo affamati, in modo da evitare di deviare dalla lista che abbiamo stilato precedentemente e comprare cibi e bevande d’impulso, spinti dalle voglie del momento.Inoltre, spesso quando si è affamati si tende a farsi ingolosire da prodotti iper-processati, che non solo sono meno nutrienti rispetto ad alimenti “interi” (come frutta, verdura, legumi e cereali), ma sono anche generalmente più costosi.
Controllare la data di scadenza degli alimenti e imparare la differenza tra “consumare entro” e “consumare preferibilmente”
Mentre ci troviamo tra gli scaffali del supermercato, premuriamoci di controllare attentamente la data di scadenza degli alimenti che intendiamo acquistare è una buona pratica che ci permetterà di evitare brutte sorprese una volta giunti a casa.Inoltre, spesso gli alimenti prossimi alla scadenza sono venduti ad un prezzo ridotto (in alcuni supermercati è possibile addirittura trovare un’area dedicata alle occasioni): un ottimo modo di risparmiare sulla spesa, evitare che questi prodotti siano gettati nella spazzatura, ed arricchire la nostra dieta con prodotti che non siamo soliti consumare.
A tal proposito, utile è anche conoscere la differenza tra “consumare entro” e “consumare preferibilmente”: mentre la prima indica la data entro la quale un prodotto non è più consumabile, la seconda indica soltanto che dopo quella data l’alimento potrebbe perdere alcune delle sue caratteristiche organolettiche e l’alimento può quindi ancora essere consumato senza particolari rischi per la nostra salute (probabilmente sarà solo meno gustoso che se consumato entro la data stampata suggerita sulla confezione).
Seguire queste semplici indicazioni è fondamentale per produrre il minor numero possibile di sprechi alimentari e, di conseguenza, evitare di sperperare prezioso denaro!
Prediligere alimenti prodotti stagionali e a km-zero
Un altro ottimo consiglio per risparmiare quando facciamo la spesa e, al contempo, adottare un’alimentazione più sostenibile è quello di acquistare, per quanto possibile, prodotti stagionali e a km-zero, ovvero coltivati e/o prodotti vicino a casa. Questi prodotti non solo sono più freschi, gustosi e, in genere, economici (in quanto i costi di trasporto e conservazione sono nettamente ridotti), ma supportano anche l’economia locale e riducono l’impatto ambientale legato al trasporto a lunga distanza.Utile a questo riguardo è fare un giro tra le bancarelle dei mercati rionali, o rivolgersi direttamente al produttore: questo ci permetterà non solo di creare una relazione diretta con chi produce il nostro cibo, ma anche di godere di sconti ed offerte sui prodotti invenduti. In alternativa, perché non provare a coltivare il nostro piccolo orto in casa? Qui alcuni utili consigli a riguardo. Infine, un’altra valida alternativa è quella di aderire ad un gruppo di acquisto solidale -anche detto “GAS”.
Prediligere prodotti sfusi e a basso impatto ambientale
Una spesa intelligente passa anche per la scelta di prodotti zero-waste (o comunque a basso impatto ambientale), in primis quelli venduti sfusi (legumi, frutta secca e cereali sfusi sono ormai molto diffusi anche nelle più famose catene di supermercati), migliori non solo da un punto di vista di impatto ambientale, ma anche monetario. Questi sono infatti generalmente più economici rispetto a quelli confezionati, in quanto il loro prezzo finale non include né il costo del packaging né quello del branding stampato su questo.Lo stesso vale per i cibi in scatola e quelli surgelati, che sono generalmente meno costosi di quelli freschi e ci consentono di avere sempre in casa delle basi per realizzare piatti sani e gustosi, perfette per quando abbiamo poco tempo per cucinare o fare la spesa.Infatti, contrariamente a quanto molti potrebbero pensare, i cibi surgelati sono molto spesso più nutrienti rispetto a quelli freschi. Questi vengono infatti raccolti dal suolo soltanto quando hanno raggiunto il perfetto grado di maturazione, mentre la frutta fresca, soprattutto quando non è di stagione o non è coltivata localmente, viene spesso raccolta dal terreno molto prima che raggiunga il punto di maturazione, ed ha dunque un profilo nutrizionale nettamente inferiore.
Evitare i prodotti pretagliati e confezionati, ma -se necessari- preferire quelli in “formato famiglia”
Evitiamo di acquistare cibi pretagliati e confezionati, nemici non solo del nostro portafoglio ma anche dell’ambiente -soprattutto alla luce del fatto che, nella maggior parte dei casi, bastano davvero pochi minuti per ottenere lo stesso prodotto partendo dalla “materia prima”.
Qualora dovessimo necessariamente acquistare prodotti confezionati, che come sappiamo tutti sono molto difficili da eliminare completamente dal carrello, optiamo per formati grandi, generalmente più economici ed evitiamo tutti quelli incartati in confezioni singole (i cosiddetti “packaging secondari”).
Cucinare i propri pasti
Strettamente collegato al punto precedente, cucinare i nostri pasti è una delle abitudini più intelligenti che possiamo adottare non solo per nutrirci in modo più sano, in quanto possiamo abbiamo il pieno controllo sugli ingredienti utilizzati e sulle loro quantità, ma anche per risparmiare denaro quando facciamo la spesa.
Ad esempio, i costi necessari per la realizzazione di un barattolo di burro di arachidi fatto in casa si limitano a quello della materia prima (le arachidi) e dell’energia necessaria per fare funzionare il frullatore, mentre a quello che viene venduto sugli scaffali del supermercato dobbiamo aggiungere anche quello del packaging,del trasporto e della conservazione. Senza contare che, se acquistiamo le materie prime in grandi quantità, possiamo abbassare ulteriormente il costo finale. Ultimo, ma non meno importante, la soddisfazione di mangiare quanto prodotto con le nostre stesse mani è davvero impagabile!
Usare app per il cashback, buoni sconto e coupon
Uno dei metodi più efficaci per tagliare i costi della spesa è quello di sfruttare al massimo le offerte proposte dai nostri supermercati di fiducia (generalmente su base settimanale), ma anche buoni sconto e delle sempre più popolari app di cashback.
Per cominciare, controlliamo i volantini promozionali ed i siti web dei nostri negozi preferiti ed andiamo alla ricerca di offerte speciali e sconti su prodotti specifici. Molte catene di supermercati offrono inoltre la possibilità di iscriversi a programmi e tessere fedeltà che, in cambio dei nostri dati, danno accesso a promozioni e vantaggi esclusivi.Esistono inoltre numerosi siti web che offrono coupon stampabili o codici sconto da utilizzare se decidiamo di affidarci a servizi di spesa online (anche se consigliamo di preferire sempre la spesa in negozio). Utili anche le applicazioni ed i siti web che permettono di comparare in tempo reale i prezzi di uno stesso prodotto tra diversi negozi.Infine, app com Ibotta, Rakuten, o Honey offrono una percentuale di cashback dopo l’acquisto presso i negozi partner. Per usufruire di questo, basta soltanto scaricare l’app affiliata con i nostri negozi preferiti, registrarsi e collegare la nostra carta di credito o di debito sulla quale ricevere in automatico il cashback.
Stabilire un budget realistico
Ultimo, ma non per questo meno importante, per risparmiare sulla spesa è essenziale stabilire un budget realistico e adattabile alle nostre esigenze in continua mutazione, e, cosa ancora più importante, sforzarsi di rispettarlo.Per stabilire un budget realistico, il primo passo è tenere traccia per qualche settimana delle nostre abitudini di spesa abituali. Questo ci aiuterà non solo a identificare quali sono le uscite non strettamente necessarie (che sono le prime a poter essere tagliate), ma anche ad avere un’idea più chiara di quali sono quelle necessarie, a cui poi aggiungere un certo margine ed ottenere il limite di spesa di massima a cui attenersi.Egualmente importante è ricordare di essere gentili e indulgenti con noi stessi se a volte superiamo i limiti di budget che ci siamo prefissati: spesso puntare a ridurre drasticamente le uscite in una volta sola può infatti risultare estremamente controproduttivo e restrittivo. Meglio procedere in modo graduale, prefiggendoci dei piccoli obiettivi il cui raggiungimento ci spingerà a voler continuare a migliorare.
In conclusione, seguire questi semplici consigli ci consentirà di risparmiare fino a diverse centinaia di euro all’anno sulla spesa, nonché di adottare uno stile di vita complessivamente più sano e rispettoso dell’ambiente.
Prima di lasciarci, un ultimo consiglio: non facciamoci prendere dall’ansia di implementare tutti i suggerimenti forniti sopra in una volta sola! Spesso la nostra peggior nemica è infatti la fretta, che rischia di rendere questo percorso difficile da sostenere nel tempo. Inoltre, prenderci il nostro tempo per esaminare attentamente sconti, promozioni e prodotti migliori è essenziale per fare scelte più consapevoli e mettere da parte qualche soldo!
