
Come costruire pannelli solari e un impianto fotovoltaico fai da te
Avere un impianto fotovoltaico fai da te in casa può essere un’idea per risparmiare sulla bolletta della luce e utilizzare energie rinnovabili.
Per chi ha una casa con un tetto o un balcone esposto al sole, costruire pannelli solari e un impianto fotovoltaico fai da te è un modo facile e efficace per auto-generare l’energia di cui abbiamo bisogno quasi a “costo zero”.
Prima di partire nel costruire un impianto fotovoltaico fai da te, dobbiamo assicurarci che non ci siano aspetti burocratici e autorizzazioni particolari da chiedere.
Un altro aspetto da non sottovalutare è procurarsi tutto il materiale necessario prima di mettersi al lavoro, calcolando che si dovrà mettere in conto un piccolo investimento iniziale per costruire i pannelli solari e l’impianto fotovoltaico.
Infine c’è da sapere che, nonostante sia vero che con un impianto fotovoltaico fai da te in casa si potrà produrre energia a “costo zero”, spesso l’energia autoprodotta non è sufficiente a coprire il fabbisogno di un’intera famiglia e dunque bisognerà comunque avere un fornitore di energia elettrica e gas da cui attingere l’energia necessaria che non riusciamo ad autoprodurre con il nostro impianto fotovoltaico fai da te.
5 consigli per costruire un impianto fotovoltaico fai da te
Se state pensando che costruire un impianto fotovoltaico fai da te sia difficile e complicato, vi sbagliate. Nonostante i costi per l’installazione di impianti fotovoltaici in casa siano abbastanza elevati, costruire pannelli solari termici e un impianto fotovoltaico fai da te non è così complesso.
Per non rischiare di sbagliare, occorre prestare attenzione a questi 5 semplici passaggi:
1) Valutare il tipo di autorizzazioni da chiedere in Comune. Se vogliamo costruire il nostro impianto fotovoltaico fai da te con pannelli solari removibili, non sarà necessario avere nessun tipo di autorizzazione. Se invece vogliamo costruire pannelli solari termici che si fissano sul tetto di casa, dovremo andare nel nostro Comune di residenza e chiedere una comunicazione preventiva che, di solito, per i piccoli impianti domestici viene concessa senza problemi. Infine, se abitate in condominio, dovrete avere l’autorizzazione dal condominio e non dal Comune di residenza.
2) Scegliete se acquistare in autonomia ogni singolo componente oppure un kit fotovoltaico Per costruire un impianto fotovoltaico, le componenti indispensabili da avere sono:
– pannelli fotovoltaici
– 1 inverter di stringa monofase da circa 3.000 watt
– sostegni in alluminio per fissare i pannelli al tetto
– cablaggi vari e connettori
– un centralino di campo DC/AC
Se si sceglie di acquistare ciascun componente singolarmente si potrebbe risparmiare qualcosa in più, ma si perderebbe sicuramente più tempo e non si avrebbe la certezza di acquistare tutto quanto il necessario. Comprando direttamente online un kit fotovoltaico invece, si avrà la certezza di avere tutto il necessario per l’installazione, tutti i componenti sono già dimensionati e compatibili fra loro e si potrà valutare quale kit fotovoltaico acquistare a seconda della potenza di Watt di cui abbiamo bisogno. In commercio si trovano kit per impianti fotovoltaici da meno di 3 fino a 20 kW di potenza.
3) Selezionate un progettista/elettricista a cui commissionare la realizzazione vera e propria dell’impianto fotovoltaico. Se non si è esperti del settore, non è il caso di mettersi a installare pannelli solari fai da te, rischiando di spendere inutilmente tempo e soldi. Quando si parla di fotovoltaico fai da te non si intende la realizzazione dei moduli e l’installazione dell’impianto, ma piuttosto la realizzazione della fase precedente di fornitura che, se fatta in proprio, consente di risparmiare parecchi soldi.
4) Fate attenzione alle normative vigenti e scegliete solo operatori qualificati e certificati.
Se state progettando un impianto fotovoltaico fai da te, dovete tener presente che anche il progetto per le autorizzazioni e gli allacciamenti deve essere firmato da un tecnico abilitato. Naturalmente connettere l’impianto alla rete elettrica non è obbligatorio, ma vi servirà se con il vostro impianto fotovoltaico non riuscite a sopperire per tutto l’anno al bisogno di energia elettrica della vostra casa. Un ulteriore vantaggio sta nel fatto che, affidandovi a operatori esperti, potrete anche beneficiare delle detrazioni fiscali legate al risparmio energetico.
5) Scegliete un gestore dei servizi energetici affidabile.
Infine, se non si vuole rinunciare all’energia elettrica 100% proveniente da fonti rinnovabili e certificate, occorre scegliere un fornitore di energia affidabile e attento alla sostenibilità ambientale che ci fornisca l’energia elettrica di cui abbiamo bisogno quando il nostro impianto fotovoltaico fai da te da solo non basta.
