Ferragosto eco-friendly? 10 modi per festeggiare in modo (più) sostenibile

Ferragosto eco-friendly? 10 modi per festeggiare in modo (più) sostenibile

Ecco 10 semplici accorgimenti da mettere in atto per celebrare al meglio questa giornata di festa e, al tempo stesso, rispettare l’ambiente ed i suoi abitanti.

Ferragosto è una delle festività più attese dell’anno, la celebrazione dell’estate, dell’amicizia e della spensieratezza. Tuttavia, questo clima di gioia non deve diventare il pretesto per adottare comportamenti poco rispettosi dell’ambiente e dei suoi abitanti: tra falò sulla spiaggia, barbecue e pic-nic al parco, migliaia sono le tonnellate di cibo che, ogni anno, vengono sprecate in occasione di questa giornata, senza contare l’inquinamento prodotto dai rifiuti plastici che vengono – deliberatamente o meno – abbandonati in natura.

La buona notizia è che festeggiare il Ferragosto in modo sostenibile è sempre più semplice: non solo esistono ormai alternative plastic-free per qualsiasi tipo di stoviglia o accessorio comunemente usato durante le scampagnate estive, ma addirittura barbecue che funzionano interamente attraverso l’energia solare, e che ci permetteranno di dire addio a legna e carbonella, nonché sostituti vegetali della carne che riproducono in modo sorprendentemente fedele il gusto e la consistenza di salsicce e braciole.

In questo articolo, scopriremo 10 regole per trascorrere un Ferragosto -o qualsiasi altro festeggiamento all’aperto- più sostenibile e rispettoso dell’ambiente, partendo dalla scelta del luogo dove allestire il banchetto per arrivare a quella del cibo che verrà servito.

10 regole per un Ferragosto eco-friendly

Optare per stoviglie riutilizzabili, prediligere il consumo di pietanze a base vegetale e smaltire correttamente i rifiuti prodotti: queste sono solo alcune delle 10 semplici regole da seguire per rendere il nostro Ferragosto più sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Scopriamo insieme le altre.

Prediligere luoghi all’aperto

Il primo passo da compiere per un Ferragosto sostenibile è quello di optare per una meta in linea con le nostre priorità: in particolare, scegliere un luogo all’aperto e circondato dalla natura, come un prato di montagna o una spiaggia, ci permetterà non solo di godere al massimo della bellezza del nostro Pianeta, ma anche di festeggiare senza dover consumare grandi quantità di energia elettrica o utilizzare inquinatissimi – e costosissimi – impianti di condizionamento.

Utilizzare mezzi di trasporto sostenibili per arrivare a destinazione

Al tempo stesso, è anche molto importante fare attenzione anche ai mezzi di trasporto che intendiamo utilizzare per arrivare a destinazione: ovviamente, l’ideale sarebbe quello di muoversi a piedi, in bici, o utilizzando mezzi di trasporto pubblici, quali treni o bus, dal minor impatto ambientale rispetto ad autovetture e motociclette. Tuttavia, se questi non dovessero essere disponibili nell’area da noi prescelta, un’altra valida alternativa è quella di condividere la macchina con amici o parenti per ottimizzare gli spostamenti o utilizzare i comodi servizi di car sharing presenti in zona.

Utilizzare decorazioni realizzate con materiali riciclabili e riutilizzabili

Una volta scelto il luogo perfetto per la nostra scampagnata, è tempo di dedicarsi alla sua decorazione. Il consiglio è quello di evitare di acquistare, per quanto possibile, oggetti monouso quali tovaglie di carta, festoni, o palloncini in plastica e di optare invece per decorazioni sostenibili come tovaglie di cotone, lanterne solari o centrotavola fatti a mano con materiali riciclati. Immancabile anche un cesto da pic-nic in vimini per dare un tocco più romantico al nostro pranzo.

Dire addio alla plastica monouso

Sulla scia del consiglio precedente, importantissimo è anche bandire completamente piatti, bicchieri, contenitori, e stoviglie di vario tipo realizzati in plastica monouso. Al loro posto, possiamo optare per posate riutilizzabili (come queste coloratissime di Czemo) o realizzate con materiali biodegradabili, come queste in fibra di canna da zucchero ed amido di mais. In questo modo, ridurremo sensibilmente la quantità di rifiuti prodotti durante la festa e contribuiremo a preservare l’ambiente naturale ed i suoi abitanti.

Smaltire correttamente i rifiuti prodotti

Un Ferragosto non può dirsi realmente sostenibile senza il corretto smaltimento dei rifiuti prodotti durante la festa. Per evitare che questi vengano dispersi nella natura, assicuriamoci di avere sempre a disposizione appositi sacchetti o contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti, segnando chiaramente con un pennarello e del nastro di carta quali sono quelli adibiti rispettivamente alla raccolta di plastica, vetro, carta e rifiuti organici. In questo modo potremo poi separare correttamente i materiali e facilitarne il successivo smaltimento. Inoltre, se incontriamo rifiuti abbandonati da altre persone durante la nostra permanenza in un’area naturale, diamo il buon esempio e raccogliamoli anche se non sono nostri. In questo modo, contribuiremo a preservare la bellezza degli ecosistemi naturali per gli altri visitatori e per le generazioni future. Lo stesso vale anche per i mozziconi di sigarette che, oltre ad avere tempi di decomposizione lunghissimi (tra i 10 e i 30 anni), se gettati in natura potrebbero addirittura causare devastanti incendi, mettendo in pericolo la nostra sicurezza e quella degli abitanti del bosco.

Optare per prodotti locali e di stagione

Un’altra dritta per un Ferragosto più sostenibile – e che ci costerà pochissimo sforzo – è quella di preferire quanto più possibile prodotti locali e di stagione per le nostre preparazioni. Infatti, acquistare frutta e verdura prodotta sul territorio è un ottimo modo per ridurre l’inquinamento ambientale legato al trasporto del cibo su lunghe distanze – che, secondo uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’università di Sydney e pubblicato sul magazine Nature Food, costituirebbe, da solo, quasi un quinto delle emissioni totali di anidride carbonica del sistema agroalimentare – e, cosa altrettanto importante, per promuovere la biodiversità e l’economia locale. E, come se non bastasse, la frutta e la verdura di stagione sono decisamente più fresche, succose, e saporite!

Organizzare una grigliata senza carne!

Per quanto l’idea di una grigliata senza carne potrebbe far storcere il naso agli amanti delle braciole più irriducibili, organizzare una grigliata meat-free è una delle scelte alimentari più sostenibili che possiamo fare per prenderci cura del nostro Pianeta. La produzione di carne è infatti responsabile, da sola, di oltre un terzo delle emissioni di gas serra rilasciate in atmosfera, nonché del consumo di ingenti quantitativi di acqua e dell’impoverimento di terreni agricoli altrimenti utilizzabili per sfamare una popolazione globale in rapida crescita. Fortunatamente, quest’oggi sul mercato esistono numerose alternative vegetali alla carne, come hamburger e salsicce vegetali, kebab di tofu o seitan, e così via, incredibilmente simili sia per gusto, che per consistenza e profilo nutrizionale ai loro corrispettivi di origine animale. Inoltre, immancabili sono anche le tanto amate verdure grigliate e le  insalatone fresche di pasta e di riso, così come torte salate ripiene di verdure, bruschette, e patatine. In poche parole, una grigliata senza carne ci permetterà di sperimentare nuove ricette, in grado di stupire i nostri ospiti e promuovere uno stile di vita più salutare e sostenibile!

Ridurre gli sprechi alimentari

Importante è anche pianificare in modo oculato la quantità e la tipologia di cibo che ogni ospite porterà alla festa, in modo da evitare indesiderati sprechi alimentari. Nel caso dovessero comunque esserci degli avanzi, una dritta è quella di portare con noi un contenitore (meglio se riutilizzabile) in modo da poterli conservare correttamente e consumare nei giorni successivi – e non dimentichiamoci di incoraggiare i nostri ospiti a fare lo stesso!

Utilizzare l’energia solare per il barbecue

Se desideriamo organizzare un barbecue, possiamo considerare l’uso di un barbecue a energia solare, in modo da ridurre ulteriormente il nostro impatto ambientale (legna o carbonella sono responsabili del rilascio in atmosfera di ingenti quantità di anidride carbonica) e sfruttare una fonte di energia rinnovabile e pulita. Se questo non fosse possibile, possiamo comunque optare per griglie a gas o elettriche, più ecologiche rispetto ai classici barbecue a legna.

Condividere le nostre scelte con famigliari ed amici

L’ultimo consiglio per un Ferragosto eco-friendly è quello di condividere la nostra esperienza con famigliari e conoscenti (anche condividendo spezzoni della nostra grigliata sostenibile sui social media) ed ispirare gli altri ad adottare comportamenti più sostenibili – non solo a Ferragosto, ma durante tutte le occasioni di ritrovo! La condivisione è infatti uno degli strumenti più potenti a nostra disposizione per diffondere consapevolezza e incoraggiare cambiamenti positivi in grado di beneficiare sia noi stessi che l’ambiente.

In conclusione, organizzare un Ferragosto eco-friendly non è soltanto possibile, ma è anche molto semplice: mettendo in atto questi 10 semplici accorgimenti riusciremo a ridurre gli sprechi ed i rifiuti prodotti, diminuiremo l’impatto ambientale dei nostri festeggiamenti e, più generale, incoraggeremo anche gli altri ad adottare uno stile di vita più sostenibile!

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