
Foie Gras bandito dalle tavole di New York
La città di New York vieta vendere e servire foie gras in ristoranti e locali pubblici, gli animalisti esultano, cuochi e ristoratori un po meno.
Bill de Blasio, sindaco della grande Mela, ha firmato il 30 ottobre la normativa che prevede che, a partire dal 2022, vendere e servire il foie gras sarà considerato fuorilegge in tutta la città di New York.
Il foie gras, famosa pietanza francese, è sotto accusa da anni dagli animalisti di tutto il mondo per via dei metodi disumani e crudeli che vengono utilizzati per produrla. Sono moltissime le immagini e i video che girano in rete e che mostrano come le oche vengano letteralmente ingozzate di cibo, anche con metodi decisamente poco etici, al solo scopo di far ingrossare il fegato in tempi rapidi.
Il fegato d’oca è proprio l’ingrediente principale del piatto denominato in lingua francese “foie gras” e che viene cucinato in tutto il mondo in diversi modi e con diverse tipologie di accostamenti e ricette. Il sapore particolarmente delicato e la consistenza meno grassa sono i pregi che vengono attribuiti a questo alimento e che lo hanno reso uno dei piatti più ricercati e raffinati al mondo.
La tradizione culinaria francese vuole che venga consumato freddo e abbinato a composte di frutta, primo tra tutti i fichi o mele cotogne.
Ma la città di New York ha preferito, alle tentazioni del palato, salvaguardare la vita delle oche vietando la vendita di questo alimento in ristoranti e supermercati. A partire dal gennaio 2022 dunque, i newyorkesi dovranno rinunciare a mettere in tavola il foie gras che dovrà essere sostituito con qualcosa di più eticamente sostenibile e altrettanto gustoso, per la gioia di vegetariani e vegani.
A far partire la protesta nella grande Mela, è stata la politica Carlina Rivera, che ha proposto per prima il divieto. La proposta di legge è stata subito accolta da entrambi i partiti, democratici e repubblicani, ma anche dallo stesso sindaco della città che in una nota pubblicata da CNN, ha così commentato:
“Come attivista di lungo corso per i diritti degli animali, sono felice che il Consiglio abbia approvato questa normativa storica, per vietare la vendita di prodotti animali derivati dall’alimentazione forzata.”
Eataly e Carrefour rinunciano al foie gras
La protesta di Fournier
Il punto di vista di Fournier e dei produttori di foie gras francese non critica la decisione di limitare le metodologie crudeli con cui vengono allevate le oche, ma la decisione di bandire l’alimento non è una soluzione.
