
Foliage in Italia 2023: ecco quando e dove vederlo
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Lo splendore delle foglie che cambiano colore è un evento imperdibile per gli amanti dell’autunno. Fortunatamente, il territorio italiano offre alcuni dei luoghi più magici e suggestivi sul Pianeta dove ammirare lo spettacolo della natura che si tinge di mille sfumature di rosso, arancione e giallo. Ecco quali sono i migliori da Nord a Sud della Penisola e qual è il periodo migliore per perdersi nel caldo abbraccio del foliage autunnale.
Malinconia, introspezione, ma anche tanto calore e grandi aspettative per quel che verrà: l’autunno è forse una delle stagioni più amate da grandi e piccini, che in essa non vedono solo il fascino di Madre Natura che cambia ed evolve incessantemente, ma anche un riflesso della caducità e circolarità della stessa vita umana. La natura si prepara ad andare in letargo, ma questa è solo la promessa di una nuova rinascita.
Quale miglior periodo per riflettere sull’anno che si sta concludendo e pianificare quello che verrà, per guardarci dentro e riflettere su quello che vorremmo cambiare di noi stessi e cosa, invece, tenere e valorizzare: insomma, per seguire l’esempio della natura che ci circonda e raccogliere il suo invito a rallentare e raccogliere quanto ottenuto nei mesi precedenti.
Se queste non fossero già di per sé delle ottime ragioni per amare l’autunno, lo è certamente la possibilità di ammirare la bellezza del foliage autunnale, un vero e proprio spettacolo di colori, suoni e profumi, che ci trasporterà in un mondo parallelo, fatto di caldi abbracci e sorrisi contagiosi.
Fortunatamente, il nostro Paese offre alcuni dei luoghi più suggestivi al mondo dove godere della vista di tappeti di foglie multicolori e alberi dorati: ecco quali sono i migliori da Nord a Sud della Penisola, e qual è il periodo migliore per ammirare il foliage in Italia.
Foliage: cos’è ed origine del nome
Foliage, una parole dal suono delicato e malinconico, che racchiude in maniera perfetta la dualità delle incredibili trasformazioni che la natura subisce durante i mesi autunnali: da un lato, l’esplosione di colori delle foglie sugli alberi; dall’altro, la loro imminente caduta, che lascia però spazio alla promessa di rinascita che avverrà durante il periodo primaverile.
Sebbene foliage sia un termine inglese derivante dal francese feuille, foglia, e venga generalmente utilizzato per fare riferimento in generale al “fogliame” degli alberi, nel nostro Paese questo è spesso utilizzato per descrivere il cambiamento di colore delle foglie degli alberi a seguito della diminuzione delle ore di luce solare e delle temperature più fresche tipiche dell’autunno.
Questi cambiamenti comportano infatti una minore produzione di clorofilla (il pigmento responsabile del colore verde delle foglie) da parte della pianta, permettendo al tempo stesso di rivelare le tinte degli altri pigmenti presenti all’interno dei suoi tessuti. Tra questi troviamo gli antociani, che generano sfumature sulle tonalità del rosso e del viola ed i carotenoidi, responsabili invece dei caldi toni gialli e arancioni.
Combiniamo le diverse quantità di pigmenti presenti nelle foglie con l’incredibile eterogeneità di alberi e specie vegetali presenti sul Pianeta ed otteniamo variazioni infiniti nelle tonalità e nelle intensità dei colori del fall foliage, che contribuiscono a creare uno spettacolo cromatico unico e suggestivo, particolarmente evidente nelle regioni temperate dell’emisfero settentrionale, come l’Europa centrale e l’America del Nord, dove gli alberi decidui (ovvero quelli che perdono le foglie in autunno) sono generalmente più diffusi.
Quando ammirare il Foliage in Italia?
Sebbene, in linea generale, il foliage in Italia possa essere ammirato tra i mesi di settembre e novembre, il suo periodo di massimo splendore varia a seconda della latitudine e dell’altitudine delle diverse regioni della Pensiola.
Più nello specifico, se ci troviamo nella regione alpina, potremo notare che i boschi cominciano a tingersi di molteplici sfumature di giallo e rosso già verso la fine di settembre, mentre dovremo attendere fino al mese di ottobre -da molti considerato come il “periodo d’oro del foliage”- per assistere allo spettacolo della natura che cambia colore in regioni più pianeggianti come la Toscana, l’Umbria, l’Emilia Romagna e la bassa Lombardia.
Infine, spostandoci ancora più a sud (Lazio, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), dovremo aspettare fino alla fine del mese per cominciare a notare i primi cambiamenti nel colore delle foglie, che si protrarranno poi fino alla seconda metà di novembre o addirittura a inizio dicembre, a seconda della zona in questione.
Ovviamente, queste sono soltanto indicazioni di massima: dobbiamo infatti ricordare che ogni anno è a sé, e che mesi autunnali particolarmente piovosi possono portare alla marcescenza delle foglie, e dunque alla loro caduta precoce.
Detto questo, ecco i luoghi migliori dove ammirare i colori del foliage in Italia, da Nord a Sud.
Dove vedere il foliage in Italia: i luoghi migliori da Nord a Sud della Penisola
Aria frizzante, cielo terso, e profumo di sottobosco fanno da sfondo perfetto per assistere allo spettacolo delle foglie autunnali, consentendoci di vivere un’esperienza unica ed indimenticabile che coinvolge tutti e cinque i nostri sensi.
A questo proposito, l’Italia è un luogo privilegiato dove ammirare la tavolozza di colori tipica del foliage autunnale, in quanto offre una vasta gamma di ambienti naturali e paesaggi, ognuna caratterizzata da specie arboree e tinte uniche nel loro genere.
Dove vedere il foliage in Lombardia
- Valtellina: situata nella parte a nord-est della regione, a pochi chilometri dal lussureggiante Parco Nazionale dello Stelvio, la Valtellina è celebre per i suoi sterminati vigneti, che in autunno si tingono di tutte le sfumature di rosso, ocra, arancione e giallo, creando un perfetto contrasto con le maestose montagne circostanti.Inoltre, a pochi passi da questa valle incantata parte il famoso Trenino rosso del Bernina che, in poco più di due ore e mezza, collega il paese di Tirano (in provincia di Sondrio) con l’esclusiva località sciistica svizzera di Saint Moritz, sfrecciando accanto a frassini dorati che contrastano con il verde smeraldo dei boschi di conifere tipici della regione alpina. Il consiglio è quello di prenotare il biglietto in anticipo, in quanto i posti si esauriscono in fretta, soprattutto durante il periodo di “picco” del foliage, che generalmente va da inizio ottobre alle prime settimane di novembre.
- Parco Regionale delle Orobie Bergamasche: muovendoci poco più a sud troviamo il Parco Regionale nelle Prealpi bergamasche, amato dagli amanti della natura per i boschi lussureggianti e la grande varietà di sentieri escursionistici che si snodano a ridosso di alcune delle cime più suggestive della regione alpina.Per godere appieno del foliage in questa regione, il consiglio è di organizzare una visita durante il mese di ottobre, quando le tinte vivaci degli alberi caducifoglie risaltano accanto al verde intenso delle conifere sempreverdi. Da non perdere anche una visita alla città di Bergamo, Capitale Italiana della Cultura 2023, ottimo punto di partenza da cui cominciare ad esplorare questa zona.
Nella la lista dei luoghi dove vedere il foliage in Lombardia possiamo inoltre trovare:
- Bosco della Fontana (Mantova)
- Bosco WWF di Vanzago (Milano)
- Foresta Carpaneta (Mantova)
- Foresta dei Bagni di Masino (Sondrio)
- Parco del Golfo della Quassa (Varese)
- Parco Naturale Lombardo della Valle del Ticino (Milano, Pavia, Varese)
- Riserva Naturale del Lago di Sartirana (Lecco)
- Sentiero dello Spirito del Bosco (Como)
Dove vedere il foliage in Piemonte
- Langhe: famosa per i suoi rinomati vigneti, questa regione collinare situata nel Basso Piemonte, tra le provincie di Asti e Cuneo, si tinge di tutte le sfumature di rosso, arancione e giallo in autunno. In particolare, le città di Alba, Barolo e Barbaresco sono rinomate non solo per i loro vini, ma anche per la bellezza dei loro dintorni durante la stagione del foliage.Per un’esperienza unica, il consiglio è quello di prenotare una cena in vigna, durante la quale gustare le migliori prelibatezze enogastronomiche locali ammirando la meraviglia della luce che filtra tra le foglie delle vigne variopinte.
- Parco Nazionale Gran Paradiso: situato tra il Piemonte e la Valle d’Aosta, il Parco Nazionale del Gran Paradiso è un’area protetta che offre una vasta gamma di paesaggi montani e boschivi. Quale luogo migliore per ammirare lo spettacolo delle foglie autunnali e, al contempo, fare un po’ di trekking al cospetto di alcune delle vette più alte d’Italia?Il periodo migliore per visitare il Parco è quello compreso tra la fine di settembre e la prima settimana di novembre, durante il quale potremo ancora godere di temperature miti e di giornate generalmente soleggiate.
Altri luoghi incantevoli dove vedere il foliage in Piemonte sono:
- Parco della Burcina (Biella)
- Parco delle Capanne di Marcarolo (Alessandria)
- Parco del Castello di Miradolo (Pavia)
- Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand (Torino)
- Riserva del Sacro Monte a Serralunga di Crea (Alessandria)
- Oasi Zegna (Biella)
Da non perdere è anche il Treno del Foliage che, partendo dalla stazione di Domodossola, in Valle Ossola, permette di raggiungere in poco meno di due ore la città svizzera di Locarno, in Svizzera, attraversando un paesaggio da fiaba puntellato da boschi dalle mille tinte e borghi storici, tra cui quelli della Valle Vigezzo, di Centovalli e del Lago Maggiore. I biglietti per i treni del foliage sono acquistabili sia presso la biglietteria di Domodossola che presso quella di Locarno o, in alternativa, a bordo treno. Maggiori informazioni a questo link.
Dove vedere il foliage in Toscana
- Mugello: situata a nord di Firenze, la regione del Mugello è rinomata per i suoi maestosi castagneti, la cui farina è l’ingrediente base di uno dei piatti autunnali tipici più prelibati ed amati della regione, il castagnaccio, nonché per le querce centenarie, albero unico nel suo genere in quanto, pur andando incontro al fenomeno del foliage, non perde le foglie colorate fino all’arrivo della primavera, quando le sostituisce con foglie nuove.
- Val d’Orcia: dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Unesco, questa valle è famosa in tutto il mondo per le sue colline ondulate, puntellate da file di cipressi che svettano ai piedi di borghi medievali, tra cui i più suggestivi sono certamente quelli di Montalcino e Pienza. Durante i mesi autunnali, questi paesaggi che già normalmente sono da cartolina assumono un fascino unico, difficile da ritrovare altrove.Il consiglio è quello di ritagliarsi qualche giorno per esplorare in tranquillità la Valle ed i suoi dintorni, spingendosi fino alla città del Palio (Siena), magari in bici, un mezzo che permette di immergersi nella natura in modo “silenzioso”, senza lasciare traccia del nostro passaggio.
Inoltre, possiamo ammirare il foliage in Toscana anche nelle seguenti località:
- Bosco di Piteglio (Pistoia)
- Faggeta di Pietraporciana (Arezzo)
- Foresta del Teso (Pistoia)
- Garfagnana (Lucca)
- Monte Amiata (Grosseto)
- Montagne della Garfagnana (Lucca)
- Ripa della Luna (Massa-Carrara)
- Pian degli Ontani (Lucca)
Dove vedere il foliage in Lazio
- Monti Simbruini: situati a nord-est di Roma, il Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini è una vera e propria oasi dove trovare un po’ di pace e silenzio lontano dalla frenesia della metropoli, e lasciarsi cullare dal suono delle foglie che ondeggiano sospinte dal tipico venticello autunnale.
- Lago di Bracciano: a meno di 45 km a nord della Capitale troviamo un’altro luogo magico dove ammirare il foliage autunnale, l’orto botanico di San Liberato, ospitato all’interno della Tenuta Sanminiatelli, a poca distanza dalle sponde del lago di Bracciano, una delle località più amate dagli abitanti della Città Eterna per un weekend fuori porta.
Da non perdere anche lo spettacolo del fall foliage in Lazio nei pressi di:
- Bosco di Manziana (Roma)
- Faggeta di Oriolo Romano (Viterbo)
- Forca D’Acero (L’Aquila)
- Monti Aurunci (Latina)
- Monte Livata (Roma)
- Pian della Faggeta (Roma)
- Valle del Treja (Roma)
Dove vedere il foliage in Campania
- Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni: verdi scogliere a picco su un mare cristallino ed un’ampia varietà di specie di piante autoctone (al momento se ne possono contare oltre 1800), che durante i mesi autunnali -in particolare dalla seconda metà di ottobre a fine novembre – si colorano di tinte calde e dorate, creando uno spettacolo davanti al quale è davvero molto difficile non farsi prendere dall’emozione.
- Monti Picentini: locati nell’entroterra della Campania, a cavallo tra la provincia di Avellino e quella di Salerno, i monti Picentini sono coperti da una lussureggiante vegetazione di faggi, cerri, aceri, ontani, e castagni, tra le specie arboree più belle da ammirare durante il periodo autunnale.
Inoltre, da non lasciarsi sfuggire sono anche:
- Parco Regionale dei Monti Aurunci (Latina)
- Parco Regionale dei Monti Lattari (Napoli)
- Parco regionale del Matese (Caserta)
- Real Bosco di Capodimonte (Napoli)
- Parco Naturale Regionale Taburno – Camposauro (Benevento)
- Monti Lattari (Napoli)
- Valle delle Ferriere (Salerno)
- Parco Reale della Reggia di Caserta (Caserta)
- Oasi Fiume Alento (Salerno)
- Parco del Matese (Caserta)
- Piana delle Pesche (Isernia)
- Monte Terminio (Avellino)
Altri posti dove ammirare il foliage autunnale in Italia
- Boschi della Barbagia – Sardegna (SS)
- Bosco di Faeto – Puglia (FG)
- Foresta Umbra – Puglia (FG)
- Laghi di Fusine – Friuli Venezia Giulia (UD)
- Laghi di Monticchio – Basilicata (PZ)
- Lago di Tenno – Trentino Alto Adige (TN)
- Parco dei Nebrodi – Sicilia (ME)
- Parco Nazionale dell’Aspromonte – Calabria (RC)
- Parco Nazionale della Majella – Abruzzo (AQ)
- Parco Regionale della Lessinia – Veneto (VR)
- Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini – Emilia Romagna (PC)
- Val Ferret e lago d’Arpy – Valle d’Aosta (AO)
