
Fondi di caffè come concime: ecco per quali piante puoi utilizzarli
Indice dei contenuti
Usare i fondi di caffè come concime è un’ottima soluzione Zero Waste per avere piante più forti e rigogliose in modo semplice ed economico. Ecco come.
Adottare uno stile di vita più “green” passa anche dal ridurre al minimo i nostri sprechi, soprattutto quelli in cucina. Oltre a poter dare nuova vita al pane secco in fantastiche zuppe o sformati, o utilizzare le bucce dei vegetali per cucinare un ottimo brodo, possiamo anche conservare i fondi di caffè ed utilizzarli come un efficacissimo fertilizzante naturale.
Ogni giorno, infatti, chili e chili di fondi di caffè vengono buttati nella spazzatura, spesso senza realizzare che questi potrebbero invece essere riutilizzati in modi diversi: dalla cura del corpo (creando efficaci scrub e trattamenti anti-cellulite), alla cura della casa (nella pulizia di frigorifero e caminetto), fino a quella delle nostre piante.
Oggi ci concentreremo in particolar modo su come concimare con i fondi di caffè, quali sono i benefici dei fondi di caffè per le nostre piante, e quali piante traggono maggior beneficio dalla fertilizzazione con i fondi di caffè.
Fondi di caffè: un potente fertilizzante naturale
Usare i fondi di caffè come concime naturale è un trucco semplice e “amico dell’ambiente” per avere piante lussureggianti a costo pressoché zero.
I fondi di caffè, infatti, sono ricchi di preziose sostante nutritive e sali minerali, quali potassio, magnesio, e calcio. Quando vengono aggiunti al terriccio delle nostre piante arricchiscono il terreno creando le condizioni ideali per la crescita di microrganismi benigni che andranno, poi, ad agevolare la crescita delle piante. Inoltre, agiscono anche sulla struttura del terreno, rendendolo nel complesso più morbido e areato e migliorandone anche la capacità di ritenere liquidi.
I fondi di caffè contengono poi azoto, una molecola essenziale nella sintesi delle proteine che andranno a formare le foglie e il fusto della pianta (al contrario, una sua carenza può portare all’indebolimento della pianta, fino alla morte). Ecco perché gran parte dei fertilizzanti in commercio contengono una percentuale variabile di questa preziosa molecola.
I fondi di caffè hanno la proprietà, sotto certe condizioni, di acidificare la terra sul quale vengono cosparsi. In particolare, fondi di caffè freschi sono in grado di rendere il terriccio più acido, abbassandone il pH. Ciò non accade, invece, per quei fondi di caffè che sono stati messi ad riposare per qualche giorno, magari all’interno di un compost. Inoltre, possono controbilanciare gli effetti della cenere, la quale tende invece ad innalzare il pH del terreno.
Di conseguenza, dobbiamo fare particolare attenzione alle esigenze specifiche delle singole piante che vogliamo coltivare (i fondi di caffè possono essere dannosi per piante che prediligono terreni neutri o basici) e sfruttare questo potere acidificante a nostro vantaggio, come vedremo meglio in seguito.
Infine, l’odore dei fondi di caffè ha un forte potere repellente nei confronti di lumache e di svariati tipi di insetti e parassiti, potenzialmente dannosi per fiori e piante.
Come concimare con i fondi di caffè
Esistono tre modi principali per usare i fondi di caffè come concime:
- Spargere un sottile strato di fondi di caffè sul terriccio alla base delle nostre piante da vaso. Facciamo però attenzione a non abusare con la quantità: troppi fondi, specie se uniti ad una quantità elevata di acqua, possono favorire la formazione di muffe, dannose per le radici delle nostre piante. Stesso uso può essere fatto per la concimazione di piante e fiori da orto e giardino: in questo caso, basterà mescolare i fondi di caffè direttamente con la terra.
- Aggiungerli al compost che usiamo abitualmente nelle nostre operazioni di giardinaggio (ecco un ottimo modello in termini di qualità-prezzo), in modo da arricchirne la composizione. Attenzione però a non superare la quantità di una tazza di fondi di caffè a settimana, altrimenti il compost potrebbe risultare eccessivamente acido.
- Usarli per creare un efficacissimo fertilizzante liquido. Per fare ciò, dovremo mettere due tazze di fondi di caffè in un secchio d’acqua (circa 15-20 litri), e lasciare il tutto in infusione per almeno una giornata intera. Il risultato sarà un’acqua ricca di sali minerali e sostanza nutritive, che renderà le foglie delle nostre piante d’appartamento più lucide e resistenti.
Quali piante possono essere concimate con i fondi di caffè?
Non tutte le piante possono essere fertilizzate usando i fondi di caffè. In particolare, questi (specialmente se sono freschi) tendono ad abbassare il pH del terreno, rendendolo più acido. Ecco perché è consigliato usare i fondi di caffè come concime solo per piante che necessitano di un ambiente di vegetazione tendenzialmente acido (pH compreso tra 4 e 6.5). Esempi sono ortaggi ed erbe aromatiche quali melanzane, zucche, insalata, basilico, e frutti di bosco, piante verdi da appartamento, e fiori come ortensie, gerani, azalee, camelie e rose.
Al contrario, piante che necessitano di un terreno con pH più basico o neutro (quali girasoli, broccoli, susini, e noci) o che si trovano in un terreno già particolarmente acido, potrebbero essere danneggiati dalla concimazione con fondi di caffè. È ad esempio il caso delle piante di pomodoro, che amano terreni leggermente acidi ma tollerano male la fertilizzazione con fondi di caffè.
Detto questo, vediamo ora come usare i fondi di caffè nella coltivazione di diverse piante da vaso e da giardino.
Fondi di caffè come concime per ortensie
Forse non tutti sanno i fondi di caffè non sono soltanto un ottimo concime per questa graziosissima pianta da giardino, ma che possono addirittura cambiare il colore dei suoi fiori. Infatti, il segreto per ottenere ortensie dal colore blu brillante è proprio quello di acidificare il loro terreno. E quale modo migliore che sfruttare le proprietà dei fondi di caffè per ottenere questo risultato?
Inoltre, usare i fondi di caffè come concime per ortensie renderà le nostre piante ancora più forti, rigogliose, e resistenti alle intemperie (facciamo solo attenzione a non esagerare con la quantità, altrimenti potremmo ottenere l’effetto opposto).
Fondi di caffè come concime per rose
Utilizzare i fondi di caffè come concime per rose è un ottimo modo per alleggerire il loro terreno, creando maggior spazio per permettere alle radici di svilupparsi ed assorbire più sostanze nutrienti.
Inoltre, l’alta percentuale di azoto contenuta nei fondi di caffè rende il terreno delle rose più acido, creando le condizioni ideali per lo sviluppo di questa bellissima pianta.Ultimo ma non meno importante, i fondi di caffè sono un ottimo repellente per formiche, lumache e parassiti, grandi nemici delle nostre rose.
Tuttavia, facciamo sempre attenzione a non esagerare con la quantità di fondi di caffè ed evitiamo di disporli a ridosso delle radici, altrimenti potrebbero marcire. Una soluzione pratica per evitare queste problematiche potrebbe essere quella di usare i fondi di caffè diluiti in acqua, se possibile addizionati con una piccola quantità di cenere. In questo modo, saremo in grado non solo di applicare il concime in modo più uniforme, ma anche di bilanciarne il potere acidificante.
Fondi di caffè come concime per orchidee
Adoperare i fondi di caffè come concime per orchidee è un modo economico e veloce per ottenere piante più rigogliose e per intensificarne il colore dei fiori.Anche in questo caso, è consigliato usare i fondi di caffè per creare un ottimo fertilizzante liquido, che sarà in grado non solo di tenere lontano insetti e parassiti, ma anche di supplementare le riserve di azoto delle nostre orchidee. Queste costituiscono i “mattoncini” delle foglie e del fusto delle orchidee, che diventeranno dunque più forti e lussureggianti.
Allo stesso tempo, l’acidificazione del terreno che consegue l’uso dei fondi di caffè renderà i colori delle nostre orchidee più vivaci e brillanti.
Fondi di caffè come concime per gerani
I fondi di caffè sono inoltre ottimi come concime per gerani, soprattutto su usati nel momento in cui le piante cominciano a produrre nuove foglioline durante la ripresa vegetativa di inizio primavera. I fondi di caffè forniscono infatti alla pianta varie sostanze altamente nutritive, quali potassio, fosforo e azoto, che ne stimolano la crescita ed aumentano la resistenza a fattori esterni quali pioggia o condizioni climatiche particolarmente rigide.
I fondi di caffè possono essere usati come concime per gerani sia nella loro versione “solida” (e quindi cospargendone uno strato sottile sul fondo dei nostri vasi), che in quella “liquida” (lasciati decantare in acqua per almeno 24 ore).
L’unica accortezza da prendere è quella di non eccedere con la quantità di fertilizzante, e di usare sempre fondi di caffè asciutti per evitare la formazione di muffe dannose per la salute dei nostri gerani.
Fondi di caffè come concime per l’orto
Come accennato in precedenza, i fondi di caffè possono costituire un ottimo concime per l’orto, soprattutto se usati per arricchire il nostro compost.Le piante che traggono maggiori beneficio dalla concimazione con fondi di caffè sono le seguenti:
- Melanzane
- Zucca
- Funghi
- Carote
- Ravanelli
- Broccoli
- Cavolfiori
- Rape
- Patate (bianche e dolci)
- Zucchine
- Mais
- Frutti di bosco (mirtilli, more, lamponi)
- Mele
- Meloni
- Erbe aromatiche, quali pepe, aneto, basilico, prezzemolo e aglio
Fondi di caffè come concime per altri alberi e fiori
Per concludere, un elenco di tutti gli altri alberi e fiori che possono trarre beneficio dall’uso dei fondi di caffè come concime.
Fiori come:
- Azalee
- Camelie
- Gigli
- Mimose
- Magnolie
- Rododendri
- Giglio
- Ciclamino
- Calle
Altri tipi di alberi e piante da appartamento:
- Abete
- Acero
- Betulla
- Felce
- Sansevieria
