
Il Festival di Sanremo diventa green grazie a Corepla
Tra novità e polemiche, parte la nuova edizione del Festival di Sanremo, che quest’anno darà spazio anche al green: raccolta e riciclo della plastica al centro di eventi e iniziative di comunicazione promosse da Corepla
La kermesse canora offrirà l’occasione di sensibilizzare il grande pubblico sui temi della sostenibilità ambientale e del recupero e riutilizzo delle risorse, uno degli argomenti più scottanti del periodo storico e politico attuale.
A fare da portavoce di questi temi al Festival, Corepla: Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo ed il Recupero degli Imballaggi in Plastica che partecipa all’evento con la campagna “Cambia musica, non cambiare le buone abitudini” uno slogan che mette in risalto gli obiettivi raggiunti grazie al riutilizzo di materiale in plastica e invoglia a continuare nel miglioramento per raggiungere sempre nuovi risultati.
“Con 20 bottiglie di plastica (PET) si fa una felpa di pile. Nel 2018 ogni italiano ha contribuito a riciclare bottiglie di Pet per l’equivalente di 8 felpe in pile” cita uno dei cartelloni pubblicitari online della campagna di Corepla.
L’idea che lo scarto, di qualunque materiale esso sia, non sia qualcosa da “buttare senza nessun valore” ma piuttosto qualcosa che sia da riutilizzare per dargli una nuova vita e un nuovo posto nel mondo, è alla base del concetto di economia circolare e di tutte le attività di riciclo, recupero e riutilizzo delle risorse del nostro Pianeta.
Oggi è la plastica al centro del mirino di politici e aziende perché è senza dubbio tra i materiali più pericolosi e inquinanti che ci sono attualmente in commercio, pensiamo alle immagini di mari e fiumi pieni di rifiuti di plastica che vengono ingeriti da pesci e altri animali marini ed entrano irrimediabilmente nella catena alimentare, provocando danni a tutti gli anelli della catena: ambiente, animali, uomini.
Negli ultimi anni i governi di tutto il mondo hanno mosso grandi passi in avanti per limitare l’utilizzo della plastica: è del 2018 la legge UE che dice basta alla plastica monouso mentre in Italia dal 2019 sono stati sostituiti ai cotton fioc di plastica (che rappresentavano il 91% dei rifiuti trovati sulle spiagge) quelli fabbricati con materiali biodegradabili.
Ma gli eventi e le iniziative volte a promuovere la sostenibilità ambientale, incentivando tutti i cittadini a porre attenzione nel compiere piccole azioni quotidiane che contribuiscono al miglioramento della situazione ecologica e ambientale dell’Italia e del Mondo, non sono mai abbastanza.
Si può sempre pensare di fare di più e meglio, ed è proprio questo lo spirito con cui Corepla e gli organizzatori del Festival di Sanremo hanno lanciato la campagna “Cambia musica, non cambiare le buone abitudini”.
Ed ecco che nel video che accompagna lo slogan, si vede come gli scarti dei materiali in plastica possano servire proprio per produrre oggetti come cuffie, microfoni o auricolari.
Di fondamentale importanza, oltre alla divulgazione delle corrette modalità di raccolta e recupero della plastica, è riuscire a coinvolgere in modo diretto i cittadini. A questo scopo, durante i giorni del Festival, ci saranno diversi appuntamenti in piazza dove Filippo Solibello (storico autore e conduttore del programma radiofonico Caterpillar di Rai Radio 2, Partner dell’evento) interrogherà cittadini, turisti e amanti della musica su temi e argomenti legati ai principi e alle modalità di riciclo e riutilizzo della plastica. I più virtuosi, riceveranno in premio oggetti in plastica riciclata come felpe in poliestere rigenerato da bottiglie di PET.
