treno a idrogeno in Olanda

Il treno eolico è in partenza dall’Olanda

Entro il 2018, la linea ferroviaria nazionale sarà alimentata totalmente dall’energia eolica.

Nel giro dei prossimi tre anni si sfrutterà sempre più un’energia rinnovabile assai abbondante nel Paese.

È quanto prevede l’accordo tra la società energetica Eneco e l’azienda ferroviaria Vivens che hanno deciso di usare l’energia ricavata dai parchi eolici e importandola anche da Belgio e Scandinavia.

Eneco fornirà 1,4 terawattora: un valore elevatissimo, corrispondente all’energia consumata dagli abitanti della capitale Amsterdam. Si tratta di un ulteriore passo in avanti per salvaguardare l’ambiente e ridurre le emissioni di CO2 responsabili dell’aumento dell’effetto serra che causa l’innalzamento della temperatura e lo scioglimento dei ghiacci polari.

Piste ciclabili e trasporti green

Ogni giorno più di un milione di olandesi (circa il 6% della popolazione) prende il treno, una maniera per spostarsi – e viaggiare – senza gravare pesantemente sull’ambiente, così come fanno tutti quelli che usano, anziché l’automobile, la bicicletta, considerata una sorta di simbolo nazionale.
Le piste ciclabili sono ovunque, alcune costruite anche con pannelli solari, per una doppia azione di rispetto ambientale.

In un Paese senza alture e con molto vento, l’uomo ha deciso di adeguarsi alla natura e non viceversa, come avviene in altre parti del mondo, dove la natura stessa viene piegata a una volontà insensata con la distruzione di habitat e specificità locali.

Addio a petrolio e bolletta della luce?

Anche in altri campi si stanno abbandonando le risorse energetiche classiche a favore di quelle rinnovabili. Inoltre è incentivata l’installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto di casa propria, vengono finanziate le imprese che intendono migliorare la propria efficienza energetica, si cerca di ridurre all’essenziale la dispersione termica negli appartamenti e il condizionamento estivo.

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Per costruire le barriere antirumore lungo le autostrade si ricorre alla fantasia: di aspetto accattivante in quanto variamente colorate, sono cosparse di celle fotovoltaiche che, sfruttando la luce del Sole (funzionano comunque anche con il cielo coperto), producono elettricità: un chilometro di tali barriere riesce a soddisfare il fabbisogno energetico di 50 famiglie. Presto si riuscirà a non dipendere dal petrolio e dall’energia elettrica: grazie a due elementi che abbondano, sperando soltanto in molto vento e tanto sole.

 

Immagine di apertura © Lorna | Dreamstime.com

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