
Interrail: cos’è e come funziona il pass per visitare l’Europa risparmiando!
Indice dei contenuti
Viaggiare in treno per l’Europa a costo (quasi) zero. Ecco come, negli ultimi 50 anni, l’Interrail ha aperto i confini del Vecchio continente a più di 10 milioni di persone. Scopriamo di che cosa si tratta e come prepararsi al meglio per affrontare quest’esperienza.
Un biglietto ferroviario aperto che, da oltre cinquant’anni, consente ai cittadini europei di viaggiare liberamente per un certo periodo di tempo entro i confini dei 33 Paesi aderenti, dal Portogallo ai Paesi Baltici: ecco, in poche parole, cos’è l’Interrail pass.
Ma c’è di più. Fare un Interrail significa anche approcciarsi ad un nuovo modo di intendere il viaggio, più lento, più sostenibile (il treno è uno dei mezzi di trasporto più ecologici), più conviviale e – cosa forse troppo spesso sottovalutata – più flessibile. Quella flessibilità che ci permette di cambiare all’ultimo i nostri piani di viaggio, di visitare piccoli gioielli nascosti di cui non potevamo nemmeno immaginare l’esistenza, di fermarci più a lungo nei luoghi che ci hanno rapito il cuore.
In questo articolo, scopriremo insieme come funziona l’Interrail, dove acquistare l’Interrail Pass e che cos’è DiscoverEU, l’iniziativa dell’Unione Europea rivolta ai neo-maggiorenni che ogni anno prevede lo stanziamento di migliaia di biglietti Interrail gratuiti per andare alla scoperta del Vecchio Continente.
Che cos’è l’Interrail e a chi è rivolto?
Un viaggio zaino in spalla, pernottando in ostelli della gioventù, assaporando la libertà che soltanto un viaggio in treno può dare: ecco come, dalla lontana primavera del 1972, l’Interrail è stato in grado di conquistare il cuore di oltre 10 milioni di giovani europei. Ma che cos’è l’Interrail e a chi può accedere a questa iniziativa?
Lanciato per festeggiare il cinquantennio della Uic (“International Union of Railways”, l’associazione mondiale che unisce gli operatori del settore ferroviario), l’Interrail è una sorta di abbonamento ferroviario che consente di utilizzare liberamente, entro un determinato periodo di tempo e per un numero di tratte che differisce in base all’abbonamento scelto, i treni -e in alcuni casi anche i traghetti- delle 11 compagnie ferroviarie europee che aderiscono all’iniziativa (tra questi troviamo anche l’italiana Trenitalia).
Più di 40.000 sono le destinazioni coperte da questa iniziativa che, nel corso degli anni, è stata testimone delle profonde trasformazioni culturali e geopolitiche avvenute all’interno del continente europeo. Dalla caduta del muro di Berlino all’allargamento dei confini UE agli attuali 27 Stati membri, alla nuova sensibilità verso le tematiche ambientali che ha visto la nascita del movimento di proteste per il clima Fridays For Future (FFF), che ha sicuramente dato un nuovo impulso all’uso del treno come alternativa sostenibile all’aereo, alle sfide presentate dal periodo di ripresa post-pandemia. Sfide, tra l’altro, superate brillantemente: basti pensare che, soltanto nell’anno appena trascorso, il totale dei biglietti venduti è più che raddoppiato rispetto al periodo pre-pandemia.
Trasformazioni che si sono inevitabilmente riflesse anche nella natura stessa del progetto, che è diventato non solo più inclusivo in termini di età dei partecipanti (basti pensare che, nell’anno del lancio, il limite d’età per partecipare al progetto era fissato a 21 anni, alzato poi a 26 anni nel 1989 ed eliminato del tutto nel 1998), ma si è anche allargato fino ad includere, senza limiti di confini e barriere, tutto il territorio europeo.
Con l’entrata nell’UE dei Paesi dell’Europa orientale, il numero dei Paesi aderenti all’iniziativa è salito a 33 (all’inizio erano “soltanto” 21), tra cui possiamo trovare:
- Austria
- Belgio
- Bosnia-Erzegovina
- Bulgaria
- Croazia
- Danimarca
- Estonia
- Finlandia
- Francia
- Germania
- Gran Bretagna
- Grecia
- Ungheria
- Irlanda
- Italia
- Lettonia
- Lituania
- Lussemburgo
- Macedonia
- Montenegro
- Olanda
- Norvegia
- Polonia
- Portogallo
- Repubblica Ceca
- Romania
- Serbia
- Slovacchia
- Slovenia
- Spagna
- Svezia
- Svizzera
- Turchia
Se le rotte classiche -quali il viaggio da Londra a Istanbul lungo la celebre tratta dell’Orient Express, o la “rotta Mediterranea” tra Italia, sud del Francia e Spagna– sono ancora tra quelle più gettonate, i fruitori dell’Interrail hanno ora la possibilità di imbarcarsi in nuovi itinerari alla scoperta delle meraviglie naturali e del patrimonio culturale di Paesi a noi molto distanti, quali Estonia, Lituania e Lettonia.
Inoltre, nuove sono anche le modalità di organizzazione dell’Interrail: se un tempo le tappe dei viaggi erano selezionata direttamente dalla cara vecchia mappa cartacea, oggi i diversi itinerari sono pianificati direttamente dall’app Rail Planner, nata nel 2013 proprio per venire incontro alle esigenze delle nuove generazioni. Insomma, più che invecchiare, l’Interrail sembra avere la capacità di innovarsi costantemente e di sapersi adattare alle esigenze di una realtà in rapido mutamento! Ma cosa bisogna fare per richiedere l’Interrail Pass e quali sono le diverse tipologie di abbonamento a disposizione?
Come richiedere l’Inter rail pass 2023 e quali sono le tipologie di abbonamento a disposizione?
Partiamo con il dire che esistono diverse tipologie di abbonamento a disposizione, con un prezzo variabile sia in base alla durata del Pass e al numero di Paesi visitabili con lo stesso, che all’età del possessore (le fasce d’età si dividono in “Giovani” tra i 12 e i 27 anni, “Adulti” tra i 28 e i 59 anni, “Bambini” tra i 4 e gli 11 anni e “Senior” oltre 60 anni) e alla classe in cui si decide di viaggiare (chiaramente la “Prima Classe” sarà più costosa dell’”Economy”).
In linea di massima, possiamo distinguere due tipologie principali di biglietto:
Interrail Global Pass
Questa tipologia di Pass è indicata a chi desidera visitare più Paesi all’interno dello stesso viaggio. Le opzioni disponibili sono diverse e consultabili qui.
Tra le più gettonate troviamo:
- 4 giorni in 1 mese: in un periodo di tempo di un mese è possibile viaggiare su tutti i treni dei 30 Paesi per 5 giorni consecutivi o separati. La seconda classe costa € 185 per i giovani tra i 12 e i 27 anni, € 246 per gli Adulti tra i 28 e i 59 anni, e € 221 per gli over 60;
- 7 giorni in 1 mese: permette di viaggiare per 7 giorni (separati o consecutivi) in un arco temporale di un mese. La seconda classe costa € 251 per la fascia d’età 12-27 anni, € 335 per la fascia 28-59 anni, € 302 per gli over 60;
- 15 giorni consecutivi: permette di viaggiare per 15 giorni consecutivi su tutti i treni dei 30 Paesi e costa € 332 per la fascia 12-27 anni, € 443 per la fascia 28-59 anni, e € 399 per gli over 60;
- 1 mese consecutivo: permette di viaggiare per un mese consecutivo su tutti i treni e in qualsiasi giorno. Costa € 503 per i 12-27 anni, € 670 per i 28-59 anni, € 603 per chi ha oltre 60 anni d’età.
Inoltre, esistono opzioni piuttosto convenienti per viaggi della durata di due o tre mesi. Per consultare le diverse tipologie di Pass e le relative tariffe, così come per procedere con l’acquisto del biglietto è possibile consultare la pagina dedicata sul sito ufficiale di Interrail. Prima di procedere con l’acquisto, consigliamo di pianificare attentamente durata e itinerario di massima, e di verificare quali sono le tratte offerte dalle compagnie ferroviarie operanti nei Paesi prescelti (l’app Rail Planner può fornire un valido aiuto in questo).
Interrail One Country Pass
Un pass pensato per chi desidera fare un viaggio itinerante all’interno dei confini di un solo Paese. I prezzi differiscono in base al Paese scelto e partono dai € 105 per chi ha tra i 12 e i 27 anni, più costosi per le altre fasce d’età (le tariffe dell’Interrail One Country Pass sono consultabili qui). La validità è sempre di un mese e permette di viaggiare illimitatamente per 8 giorni all’interno dello stesso mese.
Entrambe le tipologie di biglietto sono nominali e non trasferibili, ed acquistabili sia in formato digitale sul sito web di Interrail, selezionando l’opzione “E-Pass” (il biglietto si potrà poi caricare nell’app Rail Planner)”, che in versione cartacea (in Italia presso tutte le biglietterie Trenitalia e le agenzie di viaggio abilitate).
Sono inoltre all’attivo diversi sconti e promozioni per giovani sotto i 27 anni, adulti sopra i 60 e famiglie con bambini sotto gli 11 anni, che possono viaggiare gratuitamente (tutti gli sconti per il Pass Interrail 2023 sono consultabili qui).
Da ultimo, chi ha da poco compiuto i 18 anni ha diritto di aderire a DiscoverEU, un’iniziativa finanziata dal Parlamento Europeo che permette ai neo-maggiorenni di usufruire dell’Interrail Pass gratuitamente. Vediamo di che cosa si tratta e cosa fare per richiederlo.
Interrail pass Gratis (Discover EU): come e chi può richiederlo?
DiscoverEU è un’iniziativa promossa e finanziata dal Parlamento Europeo, nata per offrire ai più giovani l’opportunità di viaggiare a costo (quasi) zero entro i confini del Vecchio Continente.
L’obiettivo ultimo di Discover EU è infatti proprio quello di aiutare i giovani europei a coltivare tutte quelle soft skills necessarie per comprendere ed abbracciare i valori fondamentali dell’Unione. Al tempo stesso, l’iniziativa è volta ad incoraggiare l’uso del treno, un mezzo di trasporto sostenibile e rispettoso dell’ambiente, in grado ormai di collegare persone provenienti da ogni angolo del Continente.
I requisiti da possedere per richiedere l’Interrail Pass gratuito (2023) sono i seguenti:
- Essere nati tra il 1° gennaio 2005 (incluso) ed il 31 dicembre 2005 (incluso);
- Essere in possesso del numero di carta d’identità, passaporto o carta di soggiorno legale;
- Essere cittadino o residente legale a lungo termine di uno dei seguenti Paesi: uno degli Stati membri dell’Unione Europea, compresi i Paesi ed i territori d’oltremare (PTOM) o uno dei Paesi terzi associati al programma Erasmus+ (Islanda, Liechtenstein, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia e Turchia);
Chi è in possesso di questi requisiti potrà presentare la domanda di adesione all’iniziativa collegandosi al portale dedicato. Qui basterà inserire i propri dati personali e rispondere ad un semplice quiz (se si sceglie di viaggiare con un gruppo di amici, si dovrà nominare un capogruppo che si occuperà di compilare il modulo di domanda online e di rispondere al quiz e alla domanda di spareggio per l’intero gruppo). Le domande possono essere presentate in occasione delle due tornate annuali del concorso, che si svolgono generalmente in autunno e primavera.
I candidati selezionati otterranno un Interral Pass gratuito, che permetterà loro di viaggiare per un periodo minimo di 1 giorno e massimo di 30 giorni in una o più delle nazioni aderenti, entro un periodo di tempo prestabilito (generalmente entro un anno dall’accettazione della domanda). Inoltre, a partire dal 2022 i partecipanti selezionati possono usufruire di una tessera sconto DiscoverEU con riduzioni su visite culturali, attività di apprendimento, sport, trasporti locali, vitto ed alloggio nei vari Paesi aderenti all’iniziativa. Insomma, un’occasione da non lasciarsi sfuggire!
Perché richiedere l’Interrail Pass e 5 consigli pratici per affrontare al meglio l’Interrail 2023
L’Interrail è un’esperienza consigliata per chi vuole:
- Sperimentare una modalità di viaggio più sostenibile (il treno è uno dei mezzi di trasporto a minor impatto ambientale);
- Viaggiare risparmiando (grazie agli sconti e alle agevolazioni per giovani adulti con età inferiore ai 27 anni e famiglie);
- Conoscere nuove persone, con cui scambiare idee, esperienze di vita e racconti;
- mettersi alla prova e superare i propri limiti, allenando il proprio spirito di adattamento e problem solving;
- Apprendere in prima persona i valori fondamentali dell’Unione Europea.
Se abbiamo capito che l’Interrail fa per noi, ecco 5 consigli pratici per affrontare al meglio quest’esperienza:
- Pianificare l’itinerario di massima prima della partenza, in modo da ottimizzare i tempi e sfruttare al massimo il Pass: per farlo, possiamo avvalerci dell’app Rail Planner Qui, oltre a consultare orari dei treni ed eventuali ritardi, potremo identificare quali sono le tappe meglio collegate lungo la tratta prescelta, ed ottenere utili suggerimenti per la pianificazione itinerari di vario tipo, dai più “classici” ai più avventurosi;
- Viaggiare di notte: scegliere treni notturni ci consentirà di risparmiare tempo prezioso per dedicarci all’esplorazione delle diverse tappe e ad ottimizzare i tempi. Ovviamente, questo consiglio vale soltanto se non abbiamo problemi ad addormentarci sui mezzi pubblici o non vogliamo fare le ore piccole in discoteca!
- Prenotare il proprio posto sul treno: questo è un buon modo per evitare di dover attraverso tutto il treno prima di trovare un posto libero. Inoltre, la prenotazione su certe tratte è obbligatoria (consigliamo di consultare i siti web delle varie compagnie ferroviarie o l’app Rail Planner per maggiori informazioni al riguardo).
- Utilizzare uno zaino al posto della valigia: la parola chiave per viaggiare in treno -e in generale, per fare un viaggio itinerante come può essere l’Interrail- è agilità. Ecco perché è sempre bene preferire uno zaino alla valigia (in certi treni potrebbe anche non esserci spazio sufficiente per riporla) e cercare di essere quanto più minimalisti possibile con il nostro bagaglio. Qui una comoda checklist per la preparazione del bagaglio.
- Non avere paura di uscire dalla propria comfort zone: questo può voler dire sia non avere paura di esporsi e di conoscere nuove persone, ma anche essere aperti a visitare luoghi non preventivati nell’itinerario, assaggiare cibi nuovi o fare esperienze fuori dalla nostra comfort zone.
