
Papaveri giganti al posto di comuni lampioni a Gerusalemme
Illuminano la strada durante la notte, riparano dal sole durante il giorno: i papaveri giganti del progetto Warde colorano Piazza Valero a Gerusalemme
Valero Square, la piazza principale Gerusalemme, ha una nuova installazione molto particolare: 4 lampioni a forma di papaveri giganti, si aprono e si illuminano al passaggio dei pedoni, dando un tocco di colore alla piazza e permettendo un notevole risparmio di energia.
Gli enormi petali rossi, installati a 30 piedi di altezza dal suolo, fioriscono e si allargano di altrettanti 30 piedi, attraverso un sistema di sensori che rilevano il passaggio e la presenza di pedoni sotto di essi: se si rimane in piedi sotto a uno dei papaveri, questo rimane aperto, fornendo ombra e sollievo dal caldo durante il giorno e illuminazione durante la notte.
I quattro papaveri sono stati pensati per riempire e colorare la piazza, ma non sono solo oggetti di arredo urbano pensati esclusivamente dal punto di vista estetico. I papaveri infatti sono suddivisi in due coppie, la prima si trova all’ingresso della piazza del mercato della città mentre la seconda è situata nella vicina stazione dei tram, in modo da poter svolgere la loro doppia funzione: illuminare la piazza durante la notte e riparare dal sole i cittadini durante il giorno.
Questa bellissima installazione infatti è programmata per reagire all’arrivo e alla partenza dei tram di piazza Valero Square, punto nevralgico della città e luogo di passaggio dove prima dell’arrivo dei papaveri giganti, regnava il caos. Oltre ad avere una funzione architettonica, i quattro lampioni sono una vera e propria opera d’arte che ha contribuito al miglioramento degli spazi urbani del centro città, dove prima c’erano solo bidoni di rifiuti e spazzatura, ora ci sono delle sculture interattive che hanno cambiato la forma e la funzione della piazza da semplice luogo di passaggio a luogo di sosta da ammirare e con il quale interagire.
L’installazione è stata ideata e realizzata da HQ Architects, uno studio di architettura con sede a Tel Aviv, con l’obiettivo di creare uno spazio urbano più vivibile unendo funzionalità, sostenibilità e bellezza.
Ancora una volta, come è stato per l’installazione di Christo sul lago d’Iseo, attraverso l’arte si può far rinascere e rifiorire un luogo: che sia una piazza, una via, o un intero paese. Arte e architettura sono gli strumenti giusti per riqualificare le città, rendendole più vivibili e sostenibili.
Guarda il video del progetto Warde
