
Perché i gatti fanno le fusa, come fanno e cosa significa?
Chiunque abbia un gatto conosce bene quel brontolio sordo e continuo che a volte i nostri amici emettono. Si tratta di un vero e proprio segnale che fa parte del linguaggio non solo dei gatti, ma di diversi altri felini, e che loro utilizzano per comunicare con i loro simili e, nel caso del gatto, anche con l’uomo. In particolare le fusa sono utilizzate dai cuccioli di gatto per comunicare con la madre.
Il meccanismo delle fusa è stato osservato anche nei ghepardi, nei puma e nelle linci, ma a quanto pare solo i gatti le emettono in modo continuo, mentre gli altri felini lo fanno solo in fase di espirazione.
Cosa sono esattamente le fusa dei gatti e degli altri felini
Le fusa sono una vibrazione continua che viene prodotta alternando il flusso in inspirazione ed espirazione, e vengono emesse dai gatti attraverso le corde vocali contraendo contemporaneamente i muscoli della laringe, e respirando a bocca chiusa. Già nei primissimi giorni i gattini, che non sono ancora in grado di miagolare, comunicano in questo modo con la madre mentre lei li allatta.
Per quanto siano stati effettuati molti studi sul fenomeno, ancora oggi ci sono molte incertezze sul meccanismo alla base delle fusa, e pare che ogni gatto le produca in modo diverso da altri, in base alle sue caratteristiche.
Perché i gatti fanno le fusa
Spesso si pensa che le fusa siano un segnale esclusivamente positivo, e che indichino una sorta di richiesta di attenzione da parte del gatto. In parte è vero: i cuccioli le utilizzano solitamente per comunicare alla madre che stanno bene, e lei risponde allo stesso modo per tranquillizzarli. Sono però state osservate diverse situazioni in cui i gatti utilizzano le fusa per manifestare sensazioni negative: dolore, paura o malessere.
In realtà le fusa sarebbero un segnale generico legato ai contatti sociali, e possono avere significati diversi a seconda delle situazioni. Sono sempre un segnale pacifico, e con le fusa il gatto ci comunica di non avere intenzioni aggressive. Possono essere un segnale di sottomissione, quando il gatto è spaventato, di richiesta di aiuto quando non si sente a suo agio o sta male, oppure semplicemente sono un segnale di contatto quando il gatto è tranquillo e sta bene.
Secondo alcuni studi le fusa avrebbero anche delle funzioni terapeutiche per i gatti stessi: le vibrazioni prodotte, tra le 25 e le 150 al secondo, avrebbero alla lunga degli effetti positivi sulla struttura ossea dei gatti, migliorandone la densità.
