
IV Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility: gli ultimi trend della mobilità condivisa
Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility: l’evoluzione dei servizi di mobilità condivisa
La IV Conferenza Nazionale Sharing Mobility dal titolo LessCARS, che quest’anno si è svolta in modalità digitale a causa dell’emergenza sanitaria da Coronavirus, si è conclusa con la pubblicazione del Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility.
Il documento è il risultato delle attività dell’Osservatorio Nazionale Sharing Mobility promosso dal Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.
La mobilità condivisa è un settore in costante crescita in Italia e l’Osservatorio Nazionale Sharing Mobility, inaugurato nel settembre 2015, ha l’obiettivo di “Creare una piattaforma di collaborazione tra istituzioni pubbliche e private, operatori di mobilità condivisa e mondo della ricerca per analizzare, sostenere e promuovere il fenomeno della Sharing mobility in Italia”.
Il Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility, giunto alla sua quarta edizione, è una risorsa utile a monitorare l’andamento del settore nelle città italiane per analizzarne le principali evoluzioni.
Nel report dell’edizione 2020, oltre ai dati aggiornati a ottobre sull’andamento dei servizi della sharing mobility nelle maggiori città italiane, trova spazio anche il tema dell’emergenza Covid-19 con un approfondito studio degli effetti della pandemia sul settore.
Dall’indagine è emerso che nelle principali città oggetto dell’analisi, ovvero Roma, Milano, Torino, Bologna, Palermo e Cagliari, da aprile a settembre, tutti i servizi di sharing mobility hanno registrato una significativa ripresa di noleggi giornalieri con Milano e Palermo che tornano ai livelli pre-Covid.
IV Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility: analisi dei servizi di car sharing
I dati del Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility 2020 evidenziano che le flotte del car sharing, sia free-floating che station-based, registrano un aumento anche post-Covid.
In particolare, sul fronte del car sharing station-based crescono sia le flotte con un +6,9%, sia la quota di auto elettriche che passano da un 33% del 2018 a un 39% del 2019. Inoltre, se si prende in esame il periodo di tempo compreso tra il 2015 e il 2019 emerge che le flotte del car sharing free-floating e quelle dello station-based hanno mantenuto una crescita moderata ma costante.
Fonte: IV Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility, Osservatorio Nazionale Sharing Mobility
Per quanto riguarda la domanda, i noleggi del free-floating restano stabili rispetto al 2018, mentre cresce del 33,7% lo station-based tra il 2018 e il 2019 con un aumento di 88.746 noleggi in un anno e un totale di 359.516 noleggi annuali.
Oltre a quello dei noleggi, sale anche il numero dei chilometri percorsi in car sharing in Italia tra il 2018 e il 2019: ciò significa che crescono le distanze percorse per noleggio medio e quindi le possibilità di aumentare la reddittività del servizio.
Infine, tra il 2018 e il 2019 le iscrizioni crescono di quasi il 30% passando da 1.865.765 a 2.409.309, un dato che dimostra un crescente interesse dei cittadini nei confronti dei servizi di car sharing.
Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility: un focus sulla micromobilità condivisa
Il Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility contiene anche un focus sulla micromobilità che comprende tutti quei mezzi di trasporto, considerati meno ingombranti e potenzialmente meno inquinanti, utilizzati per percorrere brevi tragitti in città e trasportare una o due persone al massimo.
Si tratta di una macro categoria in espansione che include tutti quei servizi di noleggio che permettono di affittare veicoli, come biciclette e monopattini elettrici, scooter, segway, monowheel e hoverboard, utili a coprire “distanze dell’ultimo miglio” e a muoversi facilmente nel traffico delle città.
In Italia, il primo posto sul podio della mobilità dell’ultimo miglio spetta a Milano che conta 14 servizi di micromobilità in sharing, seguita da Roma con 11 e da Torino con 7. Il servizio più diffuso è il bike sharing che si trova in 26 città, seguono i monopattini elettrici in sharing con 38 servizi in 17 città e lo scooter sharing presente in 4 città italiane.
Dopo le misure di confinamento dovute alla pandemia di Covid-19, i servizi di micromobilità hanno registrato una ripresa importante. In particolare, si va affermando l’utilizzo dei monopattini in condivisione che tra dicembre 2019 e settembre 2020 sono passati da 4.900 a 27.150 con un valore destinato a crescere nei prossimi tempi.
Fonte: IV Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility, Osservatorio Nazionale Sharing Mobility
Mobilità condivisa e sostenibile: il car sharing elettrico E-Vai
Come già affermato, dal IV Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility emerge che i servizi di car sharing stanno registrando una ripresa costante dirigendo il proprio sguardo verso nuove forme di mobilità sostenibile. È proprio dall’unione di mobilità condivisa e sostenibile che nascono servizi come E-Vai, primo car sharing elettrico della Lombardia.
Le flotte di E-Vai si compongono esclusivamente di auto elettriche e ibride, con emissioni nocive ridotte al minimo. E-Vai è attivo su tutto il territorio regionale con oltre 130 E-Vai Point in prossimità di aree urbane, extra-urbane, luoghi di interesse, aeroporti e stazioni ferroviarie principali.
Con E-Vai è possibile spostarsi liberamente da un luogo all’altro della Regione, ma anche comodamente in città, grazie alla possibilità di entrare gratuitamente all’interno di centri storici, Zone a Traffico Limitato e parcheggi con strisce blu e gialle.
E-Vai è sostenibile, sicuro ed economico. Infatti, per offrire soluzioni di trasporto sicure ai propri clienti, E-Vai ha pensato ad una nuova promozione sulla tariffa giornaliera: con la nuova tariffa 24YOU tutti i clienti avranno a disposizione un’auto sanificata prima di ogni utilizzo a soli 24€ + 0,24€/km.
La tariffa scatta automaticamente per tutti i noleggi superiori alle 12 ore e i costi di drop off sono inclusi. La promozione sarà valida fino al 10 gennaio 2021. Per usufruire della promozione basterà iscriversi gratuitamente al servizio sul sito ufficiale o scaricando l’App di E-Vai.
Vuoi provare l’auto elettrica di E-Vai e viaggiare in città in modo sicuro? Approfitta della nuova tariffa 24YOU: registrati al servizio, l’iscrizione è gratuita!
