Scottature solari? Prova questi 5 rimedi naturali davvero efficaci!

Scottature solari? Prova questi 5 rimedi naturali davvero efficaci!

Aloe vera, amido di riso, e olio di mandorle dolci: questi sono gli ingredienti necessari per realizzare alcuni efficacissimi rimedi naturali utili per alleviare il fastidio provocato dalle scottature solari e favorire il processo di rigenerazione cellulare della pelle.

La stagione delle grigliate in giardino, delle scampagnate e delle giornate passate in spiaggia è finalmente arrivata: attenzione però alle scottature solari, che in questo periodo sono particolarmente insidiose. Spesso, infatti, l’arrivo dei primi caldi coglie di sorpresa la nostra pelle, che non è ancora abituata alla prolungata esposizione ai raggi del sole, ed il rischio di “strafare”, specialmente in assenza di adeguate precauzioni – quali l’uso di un buon filtro solare o di un cappellino che protegga il cuoio capelluto – è pericolosamente alto.

Ecco perché è particolarmente importante capire che cosa sono le scottature solari e che cosa possiamo fare per prevenirle ed alleviare, per quanto possibile, il fastidio da esse causato.

Scottature solari: che cosa sono e quanto durano?

Gli eritemi solari (o scottature solari) sono delle vere e proprie ustioni di primo o secondo grado causate da un’eccessiva esposizione ai raggi solari che, per quanto di lieve entità, provocano una risposta infiammatoria negli strati più superficiali dell’epidermide, portando a sintomi quali arrossamento, bruciore, sensazione di calore localizzato e, nei casi più gravi e nelle pelli con fototipo più chiaro, anche febbre, desquamazione della pelle e vesciche.

Sintomi che, con le giuste accortezze, tendono a guarire in modo spontaneo dopo alcuni giorni dall’esposizione al sole attraverso l’eliminazione e la rigenerazione delle cellule presenti negli strati più superficiali dell’epidermide.

A dispetto di questo, le scottature solari rimangono comunque potenzialmente molto pericolose. Infatti, a lungo andare possono accelerare i naturali processi di fotoinvecchiamento e ossidazione cellulare, con conseguente formazione di antiestetiche rughe e perdita di tono ed elasticità della pelle, e favorire l’insorgenza di macchie cutanee, cheratosi attinica, e melanomi (tumori della pelle). Ecco perché prevenire è sempre la soluzione migliore!

Come prevenire le scottature solari: 4 semplici consigli

Un’esposizione consapevole e protetta è di gran lunga la soluzione migliore per evitare le fastidiosissime scottature causate dai raggi UVA e UVB.

Quattro sono i consigli per dire addio alle ustioni solari:

  1. Utilizzare una crema solare (meglio se ecosostenibile e realizzata con ingredienti naturali, come queste) con fattore protettivo alto (SPF superiore a 30), soprattutto per le prime esposizioni e in caso di pelle molto chiara (fototipo 1 e 2), che andrà poi riapplicata regolarmente – all’incirca ogni 2-3 ore – e dopo ogni bagno in mare o piscina;
  2. Applicare la crema solare almeno 15 minuti prima di esporsi ai raggi solari, facendo attenzione a non trascurare zone quali le spalle, le ginocchia, i piedi, la pancia, ed il naso, che solitamente sono quelle più sensibili e soggette alle ustioni solari;
  3. Non esporsi ai raggi solari nelle ore più calde della giornata, generalmente tra le 12 e le 16, in quanto i raggi solari sono al picco della loro intensità e scottarsi è davvero molto semplice;
  4. Non dimenticare mai cappellino con visiera ed occhiali da sole, in modo da proteggere le zone più sensibili del nostro corpo, prevenire colpi di sole/caldo, ed evitare danni permanenti alla retina.
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Nonostante, come abbiamo visto, prevenire le scottature solari sia davvero molto semplice, questo non ci rende immuni dal dimenticarci di riapplicare il filtro solare con regolarità o dal sottovalutare l’intensità dei raggi solari, per poi ritrovarci a fine giornate con spalle e viso arrossati e doloranti.

Fortunatamente, esistono diversi rimedi della nonna realizzati con ingredienti naturali e facilmente reperibili per alleviare il bruciore causato dalle scottature solari, particolarmente utili per eritemi di lieve entità (in caso di febbre alta e brividi è sempre bene rivolgersi al proprio medico curante o, nel caso fossimo lontani da casa, al pronto soccorso più vicino). Scopriamo insieme quali sono i 5 rimedi naturali salva-vacanza per eritemi solari!

I 5 rimedi naturali più efficaci per scottature solari

Lenire il bruciore, rinfrescare la zona interessata dall’ustione e favorire la rigenerazione delle cellule morte presenti negli strati più superficiali della pelle: queste sono le parole chiave quando si tratta di favorire la guarigione delle tanto temute scottature solari.

Sebbene la completa guarigione delle scottature richieda generalmente qualche giorno (il tempo necessario affinché possa avvenire il turnover delle cellule “morte”), i seguenti rimedi della nonna possono aiutare a velocizzare il ricambio cellulare e a fornire un po’ di sollievo contro la fastidiosa sensazione di bruciore generalmente associata agli eritemi solari.

  1. Gel di aloe vera per idratare e sfiammare
    Uno dei rimedi naturali più conosciuti ed efficaci contro le scottature solari è il gel di aloe vera, ottimo sia per idratare a fondo la pelle che per alleviare la fastidiosissima sensazione di bruciore comunemente associate alle ustioni causate dai raggi UVA e UVB.Il consiglio è quello di scegliere un gel 100% naturale, privo di conservanti, sostanze chimiche nocive, pigmenti e alcol e, se possibile, estratto da foglie di aloe provenienti da agricoltura biologica certificata. Il gel andrà poi massaggiato sulle zone interessate dalle scottature fino a completo assorbimento e può essere applicato al bisogno più volte al giorno.
  2. Impacchi o bagni emollienti con amido di riso e bicarbonato
    Un altro rimedio della nonna molto efficace per trattare gli eritemi solari è costituito dai bagni e dagli impacchi realizzati con amido e bicarbonato di sodio, utilissimi per alleviare la fastidiosissima sensazione di prurito che spesso segue un’eccessiva esposizione ai raggi solari, ripristinare i naturali livelli di pH dell’epidermide, idratare la pelle, e “disinfettare” in modo delicato e completamente naturale le micro-fratture cutanee causate dall’ustione. Tutto quello che occorre per realizzare questo efficacissimo rimedio naturale anti-scottature solari sono del comune bicarbonato di sodio e dell’amido di riso (o, in alternativa, della farina di avena), da sciogliere nelle proporzioni di mezza tazza di bicarbonato e mezza di amido di riso (circa 6 cucchiai) nell’acqua della vasca (attenzione alla temperatura dell’acqua, che non dovrebbe essere né troppo calda né troppo fredda).
    Per migliorare l’effetto rinfrescante del bagno, potremo anche aggiungere nell’acqua alcune gocce di olio essenziale di eucalipto o di menta piperita, ancora una volta meglio se di origine 100% naturale e biologica.
    In alternativa, possiamo realizzare un impacco con due cucchiai di bicarbonato, due di amido di riso, e due cucchiai di acqua tiepida, da applicare poi sulle scottature, lasciare in posa per 5-10 minuti e risciacquare con acqua tiepida. Ripetere più volte se necessario.
  3. Olio di mandorle dolci per nutrire la pelle e alleviare il brucioreForse non tutti sapranno che l’olio estratto dalle mandorle dolci è un ottimo rimedio naturale per trattare gli eritemi solari, grazie alle sue proprietà super idratanti e lenitive. Basta applicarne alcune gocce sulle parti più doloranti e massaggiarlo in modo delicato e con movimenti circolari fino a completo assorbimento. La pelle risulterà immediatamente più morbida, elastica, e piacevolmente profumata.
  4. Fette di patata, un antico -quanto bizzarro- antinfiammatorio naturale
    Per quanto possa sembrare un rimedio bizzarro, applicare delle fette di patata (ben lavata in precedenza) sulle zone interessate dalla scottature può dare immediato sollievo contro il senso di bruciore e ridurre l’infiammazione causata dall’ustione solare in modo rapido e totalmente naturale. D’altronde, le patate sono da secoli apprezzate in fitoterapia per le loro fantastiche proprietà antinfiammatorie, antipruriginose e decongestionanti, soprattutto nel caso di eritemi solari ed ustioni di lieve entità.
  5. Impacchi di tè verde, malva o camomilla per lenire e rinfrescare la pelle
    Un altro rimedio della nonna contro gli eritemi solari consiste nel tamponare la pelle con un dischetto di cotone (o un fazzoletto di stoffa pulito) precedentemente immerso in un pentolino di tè verde o infuso di camomilla o malva.
    Queste piante vantano infatti note proprietà emollienti, disinfettanti e lenitive, che aiuteranno a rinfrescare la pelle e lenire il fastidio causato dalle ustioni. Basterà bollire un pentolino d’acqua e lasciate i fiori di camomilla e/o malva (meglio se sfusi ed essiccati, in quanto spesso le bustine ne contengono una quantità troppo esigua) in infusione per qualche minuto e poi filtrare la bevanda. A questo punto basterà aspettare che l’infuso si raffreddi e poi applicarlo direttamente sulla pelle ustionata o, in alternativa, aggiungerlo all’acqua del bagno.
    Altri rimedi molto efficaci contro le scottature solari sono gli impacchi con ghiaccio o acqua fredda, che aiutano a dare sollievo alle zone colpita dall’ustione, l’olio di cocco, un ottimo idratante naturale, e l’acqua di rose, un tonico naturale noto per le sue proprietà rinfrescanti, lenitive ed astringenti.
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Cosa fare e non fare in caso di scottature solari

Tra le principali accortezze da prendere per velocizzare il processo di guarigione delle scottature è sicuramente quella di bere molto per prevenire la disidratazione e ripristinare i liquidi persi, ed assumere alimenti ricchi di antiossidanti naturali ed in particolar modo di beta-carotene (il precursore della vitamina A), contenuto principalmente in frutta e verdura di colore giallo-arancione, come albicocche, melone, carota, zucca, patata dolce, kaki, e arance, ma anche peperoni rossi, pomodori, anguria e verdure a foglia verde come spinaci, bietole, crescione, cicoria, lattuga, verza e broccoli.

Sconsigliato invece grattarsi troppo vigorosamente o rompere eventuali bolle e vesciche formatesi sulla pelle in seguito all’ustione in quanto questo potrebbe aumentare il rischio d’infezione, così come utilizzare creme antibiotiche (ancor più senza prescrizione medica), peeling e scrub per la pelle, che andrebbero soltanto ad irritare ulteriormente la pelle ed allungare così i tempi di guarigione.

In caso di eccessivo fastidio e solo previo consiglio medico, è possibile assumere un comune antidolorifico da banco per lenire il bruciore. Inoltre, nel caso di febbre e dolore persistenti, consigliamo sempre di rivolgersi al proprio medico di fiducia, che saprà se necessario indirizzarci verso la struttura ospedaliera di competenza più vicina a noi.

Ad ogni modo, ricordiamo ancora una volta che la completa remissione di un eritema solare può richiedere fino a 7-10 giorni, periodo durante il quale è caldamente sconsigliata l’esposizione solare (se non comprendo opportunamente le zone esposte con cappellino e vestiti leggeri in cotone, ed utilizzando comunque un buon filtro solare, che andrà riapplicato regolarmente ogni 2-3 ore).

In conclusione, un’esposizione al sole protetta e moderata è sicuramente il modo migliore per prevenire le scottature solari. Tuttavia, qualora dovessimo incorrere in fastidiosissime scottature solari, esistono diversi rimedi totalmente naturali per alleviare il dolore, idratare la zona interessata e favorire la rigenerazione cellulare.

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