
Scoperto il dinosauro colibrì: imprigionato nell’ambra per 99 milioni di anni
Il dinosauro colibrì è il più piccolo mai scoperto: è rimasto fossilizzato nell’ambra per quasi 100 milioni di anni
13 Marzo – L’ambra birmana del Myanmar è riuscita a conservare per ben 99 milioni di anni il teschio di un dinosauro rettile simile ad un uccello: si tratta del dinosauro più piccolo mai ritrovato fino ad ora. A causa delle sue dimensioni ridotte e della forma del fossile, l’uccello è stato chiamato dinosauro colibrì. A dare la notizia ufficiale è stata la rivista scientifica Nature, nota a livello internazionale.
L’antichissimo pezzo di ambra è stato individuato nelle miniere del Kachin, a nord del Myanmar. L’ambra è riuscita a garantire una conservazione assolutamente ottima del fossile, quasi incredibile. L’esperta Jingmai O’Connor del Chinese Academy of Sciences Institute di Pechino, principale autrice della ricerca, afferma che l’esemplare ritrovato “ci rivela una intera nuova linea di uccelli”.
L’animale in questione pesava meno di due grammi e aveva forma e dimensioni molto simili a quelle del colibrì di Elena, il più piccolo uccello esistente al mondo tutt’oggi. Infatti, il teschio misura solo due centimetri. Gli esperti hanno identificato la specie come risalente al periodo del Mesozoico: i paleontologi hanno battezzato la specie con il nome scientifico Oculudentavis khaungraae, letteralmente “uccello occhio-denti”, per via delle caratteristiche emerse dall’analisi del teschio.
Infatti, la tomografia sembra evidenziare la presenza di grandi cavità oculari che si restringono al centro: questo indica che si trattava di un uccello diurno. Inoltre, è stata individuata la presenza di dozzine di denti aguzzi che punteggiano il becco dell’animale. Molto probabilmente il dinosauro colibrì era un predatore dei cieli: si ipotizza che potesse cacciare piccoli insetti e invertebrati.
Ecco il video di ricostruzione dell’Oculudentavis khaungraae creato da Nature:
