
Tulipani di Cornaredo: che cos’è e come si visita il campo
A Cornaredo, alle porte di Milano, è sbocciato un giardino con 285.000 tulipani.
Si chiama You-Pick il progetto di una coppia di ragazzi olandesi che ha riempito di colori, allegria e fiori di tulipano di 185 varietà diverse 10.000 metri quadrati di campo.
I due ragazzi si chiamano Edwin e Nitsuhe, sono di origini olandesi e con questo progetto hanno voluto portare la loro cultura e la loro storia in Italia, racchiudendola in uno dei simboli più belli del loro paese: il Tulipano. Per farlo hanno creato una società che hanno chiamato Tulipani Italiani e hanno trovato un ex campo di mais a Cornaredo, un’aerea che per dimensioni si adattava bene al loro progetto e dove il terreno non era stato contaminato da pesticidi e fertilizzanti chimici.
Poi, una volta aperta la società e scelta la location giusta, durante l’inverno hanno messo a dimora quasi 300.000 bulbi di tulipani di 185 varietà diverse che ora stanno sbocciando, regalando a tutti i visitatori del giardino bellissime emozioni.
In questo immenso giardino fiorito, è possibile passeggiare, fotografare i tulipani e anche raccoglierne qualcuno. Nasce così il primo tulip u-pick field mai realizzato in Italia e che sta avendo proprio in questi primi giorni di primavera un grandissimo successo. I tulipani infatti sono uno dei fiori primaverili più belli da avere sul balcone o in giardino.
La coltivazione è stata divisa in due aree, un campo centrale con 230mila bulbi misti dove si potranno raccogliere i fiori e un giardino espositivo con 50 bulbi di tutte le varietà in ordine alfabetico e le indicazioni per trovare le varietà nel campo di raccolta.
I visitatori che stanno arrivando da tutta la Lombardia sono moltissimi e di tutte le età: coppie di fidanzati, famiglie e appassionati di floricoltura, che non vedono l’ora di fotografare le varietà di tulipano più rare che stanno sbocciando nel campo. Chi sogna un giardino come quello di Cornaredo, può acquistare al campo da Edwin e Nitsuhe i bulbi di tulipano, metterli a dimora nel terreno il prossimo autunno e vederli sbocciare in primavera!
Per visitare il campo di tulipani, occorre registrarsi sul sito www.tulipani-italiani.it scegliendo il giorno e pagando un piccolissimo biglietto d’entrata che serve per sostenere il lavoro di Edwin e Nitsuhe.
Il campo sarà aperto tutti i giorni dalle 9 alle 19.30, per un massimo di 800 persone al giorno. Tutti possono entrare a visitare il campo e tutti possono raccogliere i tulipani, senza cesoie, semplicemente con le mani.
Ma dove si trova Cornaredo?
Cornaredo è una città che si trova nell’area nord-ovest di Milano, nelle vicinanze di Pero e Settimo Milanese. Il campo di tulipani si trova in viale della Repubblica 113, a Cornaredo, e si può raggiungere agevolmente in auto, essendo ben collegata con le tangenziali e le autostrade che circondano Milano. La macchina si può comodamente parcheggiare una volta arrivati al campo, in uno dei due parcheggi che si trovano nelle vicinanze del campo, uno proprio adiacente al campo fiorito in via della Repubblica (Sp 130), l’altro con accesso da via Asilo.
Chi invece preferisce muoversi con i mezzi pubblici, se arriva da Milano deve scende alla fermata Molino Dorino, da lì prendere il pullman in direzione Magenta-Vittuone-Bareggio e scendere alla fermata San Pietro all’Olmo (rotonda viale della Repubblica/Lidl). Poi, con una passeggiata di circa 15 minuti lungo la pista ciclabile si arriva al campo.
Non ci sono percorsi o regole particolari da seguire, eccetto una e la più importante: il rispetto della natura e del lavoro di Edwin e Nitsuhe. Nei giorni scorsi purtroppo alcuni visitatori hanno strappato tantissimi tulipani, lasciandoli poi per terra nel campo. I tulipani sono stati trovati dai due giovani olandesi, che hanno lanciato su Facebook un’appello: “Se ogni giorno sarà cosi i tulipani finiranno molto presto. Vi chiediamo gentilmente di non buttarli. Per piacere. Grazie mille”. Queste sono state le parole dei due ragazzi che noi di Hello green ci teniamo a riportare per diffondere la cultura del rispetto della natura e della sostenibilità ambientale.
Non i resta che augurarvi buona visita al campo e buona primavera!
