
Verdura di stagione di aprile
Asparagi, fagiolini, piselli e zucchine: ecco la verdura di stagione di aprile
La verdura di stagione di aprile è ricchissima di antiossidanti, vitamine e minerali che ci aiutano a prepararci per l’estate e per la prova costume!
Parole d’ordine: spendere meno e mangiare meglio. Consumando verdura di stagione si può! I prodotti a chilometro zero, infatti, accorciano la filiera e assicurano la freschezza dei prodotti.
Con la bella stagione, quando è più facile trovarsi con gli amici a cena, davanti a una tavola imbandita, vi sarà più facile stupirli se dall’ortolano vi fate consigliare i prodotti di stagione: asparagi e fagiolini, piselli e cipolle, zucchine, cavoli e porri, e via di questo passo. I vostri piatti saranno naturalmente più gustosi.
Ortaggi e legumi freschi, con le loro proprietà nutritive, fanno bene all’organismo sia nel rinforzare le difese immunitarie, sia nel proteggere da piccoli malanni e disfunzioni che però, alla lunga, possono rivelarsi fastidiosi. Insieme a una buona attività fisica, vi assicureranno benessere e salute, con un occhio di riguardo all’ambiente.
ASPARAGI
Proprietà
Con il termine asparago si indica sia il germoglio sia lo stelo della pianta, entrambi commestibili e saporiti. Il colore degli asparagi varia dal bianco al violetto a seconda della specie e dell’esposizione alla luce del sole durante la crescita. In ogni caso, questa pianta è ricca di antiossidanti, acido folico e fibre, oltre a vitamine e sali minerali, in particolare il potassio.
Conservazione
Per far durare più a lungo la loro freschezza, gli asparagi devono essere conservati in frigorifero ma non prima di essere accuratamente lavati con acqua fresca per eliminare qualsiasi residuo di terra che si potrebbe annidare soprattutto nel germoglio. Lasciando la base dello stelo immersa in acqua fredda per alcune ore, prima della conservazione, si assicura una durevolezza maggiore.
Ricette e usi in cucina
Non tutti sanno che gli asparagi possono essere consumati anche crudi, tagliati a rondelle sottili, nelle insalate o nei piatti unici al naturale. Più noti sono, infatti, i risotti e le frittate a base di asparagi, per cui vanno lessati o cotti al vapore. Ottimi anche fritti o alla griglia, oppure in crema o come farcitura nelle torte salate. Un ottimo abbinamento è con il tartufo, che esalta le sue caratteristiche al palato.
Usi alternativi
Gli asparagi sono un diuretico naturale, poiché polifenoli e sali minerali, che stimolano gli acidi urici, hanno un effetto drenante per i reni; proprio per questo motivo, però, sono sconsigliati per coloro che soffrono di patologie legate all’apparato urinario. Hanno poche calorie, nessuna controindicazione quindi per chi soffre di sovrappeso, e diminuiscono la quantità di glucosio nel sangue, ideali quindi per prevenire il diabete. Una curiosità: agli asparagi viene attribuito un forte potere afrodisiaco, per cui nei tempi passati era quasi un ortaggio proibito alle donne, in particolare alle religiose.
FAGIOLINI
Proprietà
I fagiolini sono baccelli giovani del fagiolo. Pur essendo leguminose, presentano molte virtù tipiche degli ortaggi. Lo scarso contenuto di glucidi e proteine ne abbassa l’apporto calorico. Aiutano a contrastare la stitichezza, l’osteoporosi e l’invecchiamento della pelle, permettendo inoltre di rinforzare il sistema immunitario e riequilibrare l’intestino. L’elevato contenuto di acqua e un buon apporto di fibre, sali minerali (potassio, ferro, calcio) e vitamine, restituiscono doti diuretiche e rinfrescanti.
Conservazione
La stagione dei fagiolini è relativamente breve e ciò costringe spesso a conservarli. Freschi si conservano in frigorifero per un massimo di 4-5 giorni. Al momento dell’acquisto occorre che il baccello sia integro e sodo e presenti un bel colorito verde, con semi appena visibili e picciolo ancora attaccato. I fagiolini più piccoli risultano più teneri. È possibile conservarli in scatola, sottolio o surgelati.
Ricette e usi in cucina
A differenza degli altri legumi, dei fagiolini oltre ai semi viene consumato l’intero baccello. I tre metodi di conservazione ne condizionano inevitabilmente le modalità d’uso in cucina. Se freschi basta un veloce passaggio in padella o in acqua bollente per gustarli al meglio aggiungendo a piacere sale, olio e limone. In alternativa è possibile preparare zuppe, insalate, torte salate e risotti. Si prestano molto bene anche come ingrediente aggiuntivo del pesto.
Usi alternativi
Consumare regolarmente fagiolini porta a numerosi benefici per l’organismo. Il loro scarso apporto di calorie li rende indicati in caso di dieta. Sono inoltre raccomandati per condizioni particolari come il diabete o la gravidanza. Il basso indice glicemico permette infatti ai diabetici di consumarli senza problemi. La presenza di acido folico consente invece alle future mamme di assimilare questa importante vitamina, fondamentale per il corretto sviluppo del feto.
PISELLI
Proprietà
I piselli appartengono alla famiglia delle leguminose ma, rispetto alla maggior parte dei legumi, presentano caratteristiche leggermente differenti. Anzitutto, la percentuale d’acqua in essi contenuta è di molto superiore (siamo intorno al 70-80%). La quantità di proteine, carboidrati, grassi e fibre invece è inferiore. Per quanto riguarda le percentuali di acido folico, vitamina C e sali minerali (potassio, ferro, magnesio e calcio) siamo ben al di sopra dei livelli medi a cui si assestano i legumi. Grazie a queste proprietà i piselli si rivelano ottimi alleati del nostro organismo. A giovarne maggiormente sono gli apparati circolatorio e digerente, il sistema immunitario e le ossa. Il loro essere leggermente ipercalorici consiglia di non eccedere nei consumi.
Conservazione
Quando si acquistano piselli freschi occorre porre attenzione anzitutto alla buccia che deve essere di un verde brillante e risultare croccante al tatto. È preferibile far ricadere la scelta su piselli non troppo grandi; i piselli di dimensioni minori risultano infatti più teneri. In frigorifero, i piselli freschi si conservano qualche giorno. Occorre però ricordare di sgusciarli solo al momento dell’effettivo utilizzo. I tempi di conservazione aumentano quando si acquistano piselli secchi, surgelati o precotti.
Ricette e usi in cucina
I piselli sono tra i legumi più versatili in cucina. Numerose ricette li contemplano e spesso si trovano nel ripieno di gustosi cibi. Dalle paste ai risotti, dalle zuppe alle vellutate, dai ragù alle torte salati, i piselli donano un tocco di divertente colore ai piatti della tradizione culinaria italiana e non solo. La scarsa digeribilità di alcuni loro elementi sconsiglia di consumarli crudi, un leggero passaggio in abbondante acqua bollente è sempre consigliato.
Usi alternativi
Grazie alle loro proprietà toniche energetiche e diuretiche, i piselli risultano ottimi per tenersi in forma. Presentano inoltre qualità fitoterapiche in quanto, stimolando la mobilità intestinale, permettono di contrastare la stitichezza. Come gli altri legumi, inoltre, permettono di abbassare il livello di colesterolo nel sangue.
ZUCCHINE
Proprietà
Le zucchine sono il frutto della pianta di zucca. Colte prima che possano arrivare a piena maturazione sono una delle verdure con il minor tasso calorico, e ben si prestano a essere consumate durante le diete. Ricche di acqua ma povere di fibra, risultano tra gli ortaggi meglio digeribili. I carboidrati rappresentano la maggiore fonte energetica delle zucchine, con proteine (a basso valore biologico) e lipidi (insaturi) a fare da contorno. L’apporto di vitamine è modesto con basse quantità di vitamina C, acido folico e vitamina A. Tra i nutrienti più presenti troviamo il potassio, molto importante per contrastare stitichezza, disturbi nervosi, problemi cardiaci, dolori muscolari e stanchezza.
Conservazione
Al momento dell’acquisto si consiglia di optare per frutti dalla dimensione medio-piccola, più morbidi e dolci. La zucchina ha un tempo di conservazione molto breve e dopo averla acquistata occorre consumarla nel giro di pochi giorni. Per sapere con certezza se si sta acquistando un frutto fresco basta provare a piegarlo, se non presenta la corretta turgidità e si piega, il frutto non è fresco. Conservandola sottolio o sottaceto, dopo averla grigliata può durare qualche giorno in più.
Ricette e usi in cucina
Le zucchine sono un vero e proprio tesoro in cucina. Ottime in insalata, lesse, soffritte o grigliate, si prestano anche per essere cotte al forno, magari con un ripieno di carne o altra verdura. Sono ottime come ingrediente di torte salate e pasticci, oltre che proposte nella pasta, nelle frittate e nei minestroni. Il fiore della zucca è una vera delizia se passato in pastella e fritto: a piacere si possono aggiungere un pezzo di mozzarella o un’alice, ma attenzione a non esagerare!
Usi alternativi
Vista l’alta digeribilità, le zucchine sono ottime nelle diete di bambini e anziani. Anche per i diabetici rappresentano un eccellente alimento. Il loro effetto saziante le rende adatte a qualsiasi dieta e permette di contrastare le malattie del metabolismo. La vitamina A in esse contenuta favorisce l’abbronzatura, mentre i carotenoidi svolgono un’importante azione antitumorale. Sono quindi ottime nel periodo estivo e come “segreto” di bellezza.
Al mercato della frutta e verdura di aprile si possono trovare altre verdure e ortaggi di stagione quali bietole, carciofi, carote, cavoli, cicorie, finocchi, insalate, patate, porri, radicchio, ravanelli, rucola e spinaci.
Scopri quali sono le proprietà e gli usi in cucina delle verdure di stagione di primavera.
