
Yes, week-end! 10 proposte di turismo sostenibile
Chi l’ha detto che per le vacanze bisogna aspettare le ferie? E che solo un posto esotico possa concedere assoluto relax e farci dimenticare la routine quotidiana?
Viviamo in uno dei più bei paesi al mondo, ma spesso – a differenza di quanto si pensi – lo conosciamo poco. Sfruttare al meglio il tempo libero del fine settimana vuol dire concedersi una pausa dal mondo (e da se stessi), fare qualcosa di nuovo e scoprire posti incantevoli (e quasi sempre sconosciuti) a poche ore da casa.
Rallentare i ritmi forsennati del lavoro, delle cose da fare, delle cose a cui pensare è un modo per volersi bene e per voler bene alle persone intorno a noi: godersi un po’ di bellezza del mondo e farlo in maniera responsabile. Sì, perché anche nel modo in cui preferiamo un tipo di vacanza o nel modo in cui impieghiamo il weekend, rispondiamo delle nostre scelte.
Four Seasons – Natura e Cultura by Gaia900
In Italia sono numerose le realtà e le associazioni che si interessano di turismo responsabile e che sostengono un fare consapevole anche in vacanza, pensato per gruppi di poche persone, interessate alla natura e alla cultura del luogo, e che sostengono le popolazioni locali. Una delle più attive nel settore si chiama Four Seasons – Natura e Cultura by Gaia900 che ha sede a Roma, con una segreteria a Milano, ma copre l’intero territorio nazionale e supera anche i confini. Da più di vent’anni propongono viaggi sostenibili ideati per favorire gli aspetti storici, naturalistici e gastronomici dei luoghi visitati, lentamente, dedicando il giusto tempo alla scoperta.
Le idee sono tra le più varie e coprono ogni tipo di gusto e di stile. Ci sono le escursioni e le uscite di trekking, i viaggi in bicicletta e quelli a piedi, le passeggiate naturalistiche e le gite culturali. Tutte sono accomunate dal fatto che la programmazione è specifica e organizzata nei dettagli, e ogni fase, dall’ideazione fino al rientro, è seguita con attenzione. E poi hanno un segreto, che non rivelano ma si intuisce: la convinzione che il viaggio arricchisce emotivamente, che un’esperienza alla scoperta del mondo è un’occasione per divertirsi e rilassarsi ma soprattutto è il modo migliore per accrescere la propria esperienza di vita. A partire dal week-end.
Ecco qui, allora, dieci proposte per i fine settimana a venire (ma per ogni viaggio ci sono più date disponibili, anche nei mesi successivi), per sperimentare di persona cosa vuol dire viaggiare con Four Season – Natura e Cultura by Gaia900.
SPECIALE 25 APRILE
1) Trentino-Alto Adige: Grumes, la più piccola città slow
Tre giorni in Val di Cembra camminando in una valle del Trentino-Alto Adige che resta fuori dai circuiti di massa. Il ritrovo è nel primo pomeriggio di venerdì 23 aprile a Grumes, da dove si parte per un’escursione per le piramidi di Segonzano, curiose formazioni rocciose che hanno, appunto, la forma di snelle piramidi fatte di argilla, sabbia e blocchi porfirici. Il giorno dopo, una lunga passeggiata conduce attraverso il sentiero botanico naturalistico dopo una sosta in un maso di montagna, poi al lago di Valda fino al rifugio per la pausa pranzo tra le vette e ancora al lago di Vedes. La mattina del 25 aprile invece è dedicata alla scoperta dei mestieri di montagna, legati all’attività del mulino di Rio Molino. Ogni sosta è pensata per scoprire le specialità enogastronomiche del posto, dal vino biologico al formaggio di montagna, per esplorare un’azienda agricola locale o per imparare come coltivare e trasformare le erbe officinali. Le escursioni sono a piedi e di media difficoltà, per un gruppo di circa 20 persone (ma minimo 6), con guida.
Leggi il programma completo del viaggio.
2) Campania: un weekend lungo a Ischia
Se l’isola fatta di mare, sole e parchi termali è una delle mete più gettonate dell’intera regione, la proposta di Four Season vi farà vedere un’altra faccia di Ischia, quella più insolita, nascosta e stupefacente. Vigneti, macchia mediterranea, calanchi, solfatare, bosco e pineta… e non solo natura: la passeggiata si prolungherà all’interno di cantine vitivinicole, nelle case scavate nel tufo verde o attraverso gli stretti vicoli chiamati “saraceni”. Nonostante un dislivello tra i 300/500 metri, si tratta comunque di brevi percorsi quotidiani, la cui distanza media da coprire a piedi è di 5 km. La partenza è programmata per giovedì 22 aprile con ritorno il 25, per un gruppo di massimo 15 persone con guida.
Leggi il programma completo del viaggio.
3) Lazio: un giro attorno al lago di Bolsena
Tra i grandi itinerari proposti da Four Season il lago di Bolsena è uno dei più affascinanti: ai confini orientali del Lazio è un territorio che racconta di antichi trascorsi medievali e di vacanze papali. Soggiornando in b&b e alberghi familiari, la proposta è trascorrere tre giorni tra Montefiascone, le sponde del lago vulcanico più grande d’Europa, Bolsena e Capodimonte. Vi aspettano lunghe escursioni di trekking itinerante (in media circa 20 km al giorno) tra la natura dei monti Volsini, con partenza dalla Rocca dei Papi di Montefiascone, un punto panoramico da dove godere una vista spettacolare sul lago, iniziando il viaggio nel punto in cui erano di passaggio anche gli antichi pellegrini della Via Francigena. Natura incontaminata, villaggi protostorici e antichi mulini oltre alle limpide acque balneabili del lago. Esiste un modo più affascinante di trascorrere un weekend?
Leggi il programma completo del viaggio.
SPECIALE 1 MAGGIO
4) Lombardia: l’alto Garda bresciano
Chi di voi non è mai stato sul lago di Garda? Ma chi di voi ha mai esplorato il parco dell’Alto Garda Bresciano? Un ritaglio di paradiso lontano dalle solite rotte vacanziere, fatto di grandi panorami sui boschi verdi, rocce che cadono a strapiombo sulle acque del lago e il profilo delle vette montane sullo sfondo. Tutto questo condensato in 3 giorni e 2 notti da Four Season, dal 29 aprile al 1 maggio, programma riservato a un gruppo minimo di 6 persone e prenotabile, come d’altronde gli altri itinerari, anche in altri periodi dell’anno. Le escursioni a piedi sono di media difficoltà, per chi è abituato a camminare, ma anche per chi, meno esperto, è motivato dal desiderio di scoprire. In programma, tra le altre, una degustazione nella storica limonaia, la visita del santuario di Montecastello sullo spuntone di roccia, un assaggio di miele di montagna in un alpeggio risalendo la Valle di Vione e un tratto della incredibile Strada della Forra scavata nella roccia.
Leggi il programma completo del viaggio.
5) Lombardia: il Parco del Ticino e l’abbazia di Morimondo
Letteralmente a due passi dalla città: l’abbazia dei monaci cistercensi si trova a una manciata di chilometri da Milano in direzione ovest, nella natura del Parco del Ticino, dove si trova uno dei borghi più belli d’Italia. Dimenticati i rumori del traffico, qui regna la pace e un ritmo di vita che niente ha a che fare con quelli contemporanei. Le tracce lasciate dai monaci nel lontano 1134, quando i primi arrivarono dalla Francia, restano vive tra le pareti dell’abbazia di Morimondo, ma anche nei boschi di ontano e nell’acqua che scorre lungo le più antiche vie di scambio. La proposta prevede 2 giorni di escursione, muovendosi a piedi per 9 km (il primo giorno) e 15 km (il secondo) su terreno pianeggiante.
Leggi il programma completo del viaggio.
SPECIALE 2 GIUGNO
6) Piemonte: boschi incantati ai piedi del Monviso
Vera natura d’alta quota: la Valle Varaita è una zona di confine tra il territorio della provincia di Cuneo e la Francia, adagiata ai piedi del Monviso la cui vetta fa capolino su ogni panorama. Nonostante la sua rara bellezza, la valle non è conosciuta, motivo per cui è caldamente consigliata ai più curiosi. Il viaggio si articola in 3 o 4 giorni con escursioni a piedi di media difficoltà, per gruppi di circa 20 partecipanti con guida. Le passeggiate attraversano il bosco dell’Allevé, un affascinante assembramento di pini cembro, laghetti alpini e cime maestose. Il bello di questa proposta è anche la scoperta della cultura occitana con una visita al museo di costumi tradizionali restaurato di recente. Una sosta interessante anche a tavola, per degustare i tomini di Melle, i prodotti dell’agricoltura di Valverbe, la produzione di tisane.
Leggi il programma completo del viaggio.
ALTRE PROPOSTE
7) Lombardia: le valli del Bitto e il parco delle Orobie
Il buon formaggio di montagna ha un ottimo sapore anche in città, ma poter degustare una fetta di Bitto servito direttamente dal produttore caseario in alpeggio non ha prezzo. È uno dei tanti buoni motivi per partecipare alle escursioni di trekking in Val Gerola, alla scoperta del Bitto Storico e della sua preparazione unica al mondo. Immersa nel parco delle Orobie Valtellinesi è il modo migliore per muoversi nel paesaggio alpino, pronti ad avvistare uno stambecco o un raro bocciolo di rododendro. Le soddisfazioni a tavola non si fermano al formaggio, proseguono a esempio, con il vino di Valtellina o i pizzoccheri. Vi serve sapere altro per preparare subito lo zaino?!?
Leggi il programma completo del viaggio.
8) Lombardia: i colori e le vette del Parco dell’Adamello
Avete mai sentito parlare della Val Saviore? Si tratta di una magnifica valle laterale del Parco dell’Adamello, sul confine della regione Lombardia con il Trentino-Alto Adige. Qui la natura la fa da padrone e la presenza dell’uomo è discreta, ma saprete apprezzarla, a partire dal fatulì, il formaggio di latte di capra bionda dell’Adamello, una razza particolare che un tempo era a rischio di estinzione e poi è stata recuperata. Il viaggio propone anche il percorso della memoria tra i luoghi della Prima Guerra mondiale dove restano tracce delle postazioni d’artiglieria e delle trincee. Le proposte per questa destinazione sono ben due, la prima di 3 giorni (qui il programma completo) la seconda di 4, con destinazione finale il sentiero della bassa via della Val Camonica e le terme di Boario.
Leggi il programma completo del viaggio.
9) Lombardia: un weekend nel Parco nazionale dello Stelvio
Ci sono almeno tre buoni motivi per trascorrere un fine settimana nel Parco dello Stelvio. Il primo sono sicuramente i piaceri della tavola: pizzoccheri fumanti, formaggi d’alpeggio e l’amaro simbolo dell’Alta Valtellina, il Braulio. Poi le escursioni tra la natura incantevole delle Alpi, dove se si è fortunati è possibile osservare una marmotta o qualche esemplare dello storico parco. E dopo tanta fatica tra i monti la parte più rilassante: le terme dei Bagni Vecchi di Bormio, un luogo che racchiude la magia della storia e il piacere del benessere. Four Season mescola insieme tutti questi ingredienti per un weekend escursionistico a piedi, di difficoltà medio-alta, non tanto per i chilometri da percorrere quanto per il dislivello dei sentieri.
Leggi il programma completo del viaggio.
10) Veneto: il versante veronese del Lago di Garda
A due passi dalle Alpi ma con il clima mediterraneo. Il tratto veronese del Lago di Garda è chiamato anche “riviera degli ulivi” poiché le coltivazioni attorno alle limpide acque del lago consentono a ulivi e viti di crescere e produrre tra le più buone varietà italiane di oli e vini. La proposta di viaggio di Four Season valorizza anche la storia e le tradizioni locali, alla scoperta di castelli scaligeri e pievi romaniche. Le escursioni a piedi, interrotte da degustazioni di prodotti enogastonomici, conducono a Torri del Benaco e San Zeno di Montagna, al borgo di Crero e al monte Baldo chiamato anche “giardino d’Europa” per le ricche e stupefacenti fioriture. Per questo trekking a base fissa, di media difficoltà, sono richiesti 3 giorni liberi, scarpe comode e una valigia piena di entusiasmo!
Leggi il programma completo del viaggio.
Tutti i viaggi Four Season sono disponibili anche in altre date rispetto a quelle proposte in questo articolo.
Per ricevere maggiori informazioni, contattare l’organizzazione di Four Season.
